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| [GIURISPRUDENZA] - REVOCA – SENZA INDENNIZZO – LEGITTIMA
La revoca senza indennizzo non è illegittima poiché la mancata previsione dell’indennizzo in un provvedimento di revoca non ha efficacia viziante. |
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| [GIURISPRUDENZA] - PRESTAZIONI AD ALTA INTENSITA’ DI MANODOPERA – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DEL PREZZO PIU’ BASSO – LIMITI (95.3)
Il fatto che la prestazione oggetto dell’affidamento avesse natura intellettuale non osterebbe al ricorso del criterio del prezzo più basso, trattandosi di un appalto sottosoglia e non rientrando nei casi di cui all’art. 95, comma 3, del codice. |
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| [GIURISPRUDENZA] - IDONEITA’ PROFESSIONALE – COMPROVA (83.6 – 86.4)
Se il requisito dell’idoneità professionale è quello che risulta dal registro delle imprese, nell’eventualità in cui non sia coerente con quanto richiesto dalla legge di gara non potrà farsi riferimento, in via sussidiaria, alle capacità tecniche e professionali. |
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| [GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO PARZIALE E FRAZIONATO
Non può ritenersi illegittimo il cumulo del requisito del concorrente con il requisito dell’ausiliaria ai fini del raggiungimento della “soglia” prescritta dal bando. |
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| [GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO CERTIFICAZIONE DI QUALITA’
È legittimo l’avvalimento da parte dell’aggiudicataria per la certificazione di qualità. |
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| [GIURISPRUDENZA] - PERDITA REQUISITI SOA - EFFETTI
E’ legittima l’esclusione dell’ati originariamente aggiudicataria, in quanto una delle mandanti esecutrici ha perso, nelle more della gara, i prescritti requisiti circa la attestazione soa. |
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| [GIURISPRUDENZA] - PROVVEDIMENTO DI AUTOTUTELA - CESSAZIONE MATERIA DEL CONTENDERE
L’operatore economico che non abbia potuto partecipare ad una gara ed abbia impugnato il bando di gara con riguardo a requisiti “escludenti” impeditivi della sua partecipazione da lui ritenuto illegittimi ottiene, per effetto dell’annullamento in autotutela di tutti gli atti della gara, il pieno soddisfacimento dell’interesse fatto valere con il ricorso. |
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| [GIURISPRUDENZA] - VIOLAZIONI TRIBUTARIE DEFINITIVAMENTE E NON DEFINITIVAMENTE ACCERTATE (80.4)
Il legislatore distingue le violazioni tributarie non definitivamente accertate da quelle definitivamente accertate al fine di evitare di ricollegare un automatismo espulsivo in presenza di qualunque violazione tributaria, anche non oggetto di un pieno e definitivo accertamento giurisdizionale o, comunque, qualora l’atto amministrativo non sia più soggetto a impugnazione. |
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| [GIURISPRUDENZA] - CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA – SCELTA DELLA STAZIONE APPALTANTE
La scelta dei criteri di valutazione delle offerte operata dalla stazione appaltante è espressione dell'ampia discrezionalità attribuitale dalla legge per meglio perseguire l'interesse pubblico, come tale sindacabile in sede di legittimità solo allorché sia manifestamente illogica, abnorme ed irragionevole e i criteri non siano trasparenti ed intellegibili. |
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| [GIURISPRUDENZA] - SUBPROCEDIMENTO VERIFICA ANOMALIA – COMPETENZA RUP
Il sub-procedimento di verifica dell’anomalia è di competenza del rup e non della commissione di gara. Il rup ha facoltà di scegliere, a seconda delle specifiche esigenze di approfondimento richieste dalla verifica, se procedere personalmente ovvero affidare le relative valutazioni alla commissione giudicatrice. |
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