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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 05/02/20


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - R.A.O. PUBBLICO - MODELLO
Adottate le “linee guida per la realizzazione di un modello di r.A.O. Pubblico”.
[PRASSI] - SPID PER USO PROFESSIONALE
Pubblicate le linee guida per il rilascio dell'identità digitale per uso professionale, in vigore dal 02/02/2020.
[GIURISPRUDENZA] - PRINCIPIO DI ROTAZIONE – NEGOZIATA SUL MEPA – NON APPLICABILE (36.7)
Il principio di rotazione non può ritenersi applicabile laddove il nuovo affidamento avvenga tramite procedure nelle quali la stazione appaltante non operi alcuna limitazione in ordine al numero di operatori economici tra i quali effettuare la selezione.
[GIURISPRUDENZA] - CONTINUITA’ POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE ISO – RINNOVO SOA – NON INFICIA IL PROCESSO
Il mancato possesso per tre giorni della certificazione iso non incide sul processo di rinnovo della soa, se al termine di scadenza delle offerte l’aggiudicataria è in possesso di certificazione iso, e si è attivata per il rinnovo prima della sua scadenza (oltre ad aver firmato il contratto con la soa per il rinnovo quinquennale).
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZIO DI RISTORAZIONE - LAVORI ACCESSORI – NECESSARIO SUBAPPALTO QUALIFICANTE
In un appalto di servizi con lavori accessori è necessario e sufficiente che l’operatore economico abbia dichiarato in sede di gara la propria intenzione di subappaltare integralmente le prestazioni accessorie.
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE DELLE OFFERTE - ASPETTI DI CARATTERE SOGGETTIVO – VALUTAZIONE INFLUENZA SIGNIFICATIVA SUL LIVELLO DELL’ESECUZIONE (95.6)
Nella valutazione delle offerte possano essere considerati anche aspetti di carattere soggettivo qualora abbiano una influenza significativa sul livello dell’esecuzione.
[GIURISPRUDENZA] - GARA TELEMATICA – OFFERTA ECONOMICA SCANSIONE MODULO PA - AMMISSIBILITÀ
Non può essere disposta l’esclusione di un concorrente che abbia stampato il modulo predisposto dalla pa e scansionato per inserimento a portale invece di aver allegato il pdf originale.
[GIURISPRUDENZA] - ANNOTAZIONI NEL CASELLARIO ANAC - OBBLIGO DICHIARATIVO - OMESSA O FALSA ATTESTAZIONE CIRCA L’ISCRIZIONE NEL CASELLARIO INFORMATICO (80.5)
Assumono rilievo e sono idonei a fondare l’adozione di provvedimenti sanzionatori o espulsivi dalla procedura di gara, solo i casi di mancata dichiarazione di precedenti esclusioni da analoghe gare disposte per omessa o falsa attestazione circa l’iscrizione nel casellario informatico, ai sensi e per gli effetti di cui ai commi 5 e 12 dell’art. 80 d.Lgs. 50/2016.
[GIURISPRUDENZA] - ILLECITO PROFESSIONALE – RINVIO A GIUDIZIO – OBBLIGO DICHIARATIVO (80.5.C)
Per costante giurisprudenza il rinvio a giudizio non dichiarato in fase di gara determina esclusione.
[GIURISPRUDENZA] - SUDDIVISIONE IN LOTTI DI UN APPALTO PUBBLICO - VALUTAZIONE DI CARATTERE TECNICO-ECONOMICO - PRINCIPI DI PROPORZIONALITÀ E DI RAGIONEVOLEZZA
Il principio della suddivisione in lotti può essere derogato, seppur attraverso una decisione che deve essere adeguatamente motivata.
[GIURISPRUDENZA] - CATEGORIE SIOS E LIMITI DEL SUBAPPALTO
È legittima esclusione di un operatore economico che ha dichiarato una quota di subappalto per una categoria sios superiore al 30%.
[GIURISPRUDENZA] - MUTUA ASSICURATRICE – NON AMMESSA PARTECIPAZIONE GARE APPALTO PER POLIZZA ASSICURATIVA
Una mutua assicuratrice non può partecipare ad una gara relativa all’affidamento di polizze assicurative, poiché viene legittimamente richiesto come requisito di partecipazione l’iscrizione all’albo delle imprese delle assicurazioni.
[GIURISPRUDENZA] - COSTI DI GESTIONE - GARE TELEMATICHE ASMEL - ILLEGITTIMO (41.2BIS)
È illegittimo l’operato di asmel che imputa all’aggiudicatario le spese per la gestione della piattaforma.
[GIURISPRUDENZA] - ANNOTAZIONE CASELLARIO – NON DICHIARATA – FALSA DICHIARAZIONE (80.5.C)
L’omessa dichiarazione su un’annotazione nel casellario informatico A.N.A.C. Costituisce una “falsa dichiarazione”.
[GIURISPRUDENZA] - IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI – MAGGIORE DISTANZA – RIMBORSO A CARICO DELL’APPALTATORE – LEGITTIMO
È legittima la clausola che prevede che qualora l’impianto di trattamento sia ubicato ad una distanza superiore a 15 km dalla sede della stazione appaltante, sarà onere dell’appaltatore riconoscere a quest’ultima un rimborso spese pari ad 1 (uno) euro a tonnellata per ogni chilometro ulteriore rispetto al quindicesimo per il tragitto di sola andata.