Home

Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 14/11/18


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - SERVIZI SOCIALI SOPRA SOGLIA - COMUNI NON CAPOLUOGO - CENTRALE DI COMMITTENZA (37.4 - 37.5)
I comuni non capoluogo di provincia non possono procedere autonomamente all’acquisizione di servizi e forniture sopra soglia comunitaria, dovendo procedere mediante una centrale di committenza o soggetti aggregatori qualificati od unioni di comuni o ricorrendo alla stazione unica appaltante costituita presso le province, le città metropolitane ovvero enti di area vasta, anche per l’affidamento dei servizi sociali.
[PRASSI] - AFFIDAMENTO DEI SERVIZI LEGALI (17.1.D - 140 - ALL.IX)
Pubblicate le linee guida nr. 12 relative all'affidamento dei servizi legali, in vigore dal 28 novembre 2018.
[PRASSI] - COMUNICAZIONI IN MODALITA' DIGITALE (40 - 85)
Il digitale è l’unica modalità di comunicazione tra le amministrazioni o gli enti che esercitano la funzione di stazioni appaltanti e le imprese che partecipano alle gare.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA INDICAZIONE COSTI SULLA SICUREZZA - EFFETTI - RIMESSIONE ALL'ADUNANZA PLENARIA (83.9 - 95.10)
Vanno sottoposte all’adunanza plenaria le questioni di diritto inerenti la mancata indicazione separata degli oneri di sicurezza aziendale nell’offerta e l'eventuale operatività del soccorso istruttorio qualora la lex specialis richiami espressamente l’obbligo di dichiararli.
[GIURISPRUDENZA] - FIRMA ELETTRONICA QUALIFICATA – EQUIPARAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE – MANCANZA – INAMMISSIBILITÀ ED ESCLUSIONE DELL’OFFERTA (52.8)
Una firma elettronica “qualificata” è definita come una firma elettronica “avanzata” creata da un dispositivo basato su un certificato qualificato. Ciò che rileva è che ai sensi dell’art. 25 del Regolamento UE una firma elettronica “qualificata” ha gli stessi effetti giuridici di una firma “autografa”.
[GIURISPRUDENZA] - REGOLAMENTO ANAC – TERMINE ESERCIZIO POTERE SANZIONATORIO – CARATTERE PERENTORIO
Il termine di 180 giorni fissato dall'Anac in materia di esercizio del potere sanzionatorio è perentorio, pena l'annullabilità dei provvedimenti eventualmente adottati.
[GIURISPRUDENZA] - AFFIDAMENTO DIRETTO: LA RICHIESTA DI PREVENTIVI NON COSTITUISCE PROCEDURA NEGOZIATA (36.2.a)
Gli affidamenti di importo inferiore ad € 40.000 consentono l’affidamento diretto che non è incompatibile con una richiesta esplorativa di preventivo ad altri operatori economici.
[GIURISPRUDENZA] - ANOMALIA DELL’OFFERTA: I PRINCIPI FONDAMENTALI
Nelle gare pubbliche il giudizio circa l’anomalia o l’incongruità dell’offerta costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile dal giudice amministrativo solo in caso di macroscopica illogicità o di erroneità fattuale. La verifica di congruità di un’offerta non può essere effettuata attraverso un giudizio comparativo che coinvolga altre offerte, perché va condotta con esclusivo riguardo agli elementi costitutivi dell’offerta analizzata. Il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta mira ad accertare in concreto se la proposta economica risulti nel suo complesso attendibile.
[GIURISPRUDENZA] - GARE TELEMATICHE – ERRATO CARICAMENTO RDO TALE DA IMPEDIRE PARTECIPAZIONE – ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA INTERA PROCEDURA
L’errato caricamento informatico di una rdo sul mepa, tale da impedire la partecipazione ad un’intera categoria di potenziali concorrenti, implica l’annullamento in autotutela dell’intera procedura, nell’ottica di garantire il generale interesse all’apertura concorrenziale dei mercati, nonché i principi di imparzialità e buon andamento di cui all’art. 97 cost.
[GIURISPRUDENZA] - COSTO DEL LAVORO - SCOSTAMENTO DA TABELLE MINISTERIALI O CONTRATTI COLLETTIVI - NO AUTOMATICA INATTENDIBILITÀ
Lo scostamento del costo del lavoro rispetto ai valori ricavabili dalle tabelle ministeriali o dai contratti collettivi non può comportare, di regola e di per sé, un automatico giudizio di inattendibilità occorrendo invece che sussistano discordanze “considerevoli” e ingiustificate rispetto a tali valori.
[GIURISPRUDENZA] - PROROGA CONTRATTI PUBBLICI – RINNOVO AFFIDAMENTO – PROCEDURA NEGOZIATA – CONDIZIONI E LIMITI
I provvedimenti di proroga dei contratti pubblici vanno considerati illegittimi, perché in contrasto con l’art. 97 cost., nonché in generale con la normativa comunitaria, che con la direttiva 2004/18 consente agli stati membri il rinnovo dell'affidamento, con ricorso alla procedura negoziata, solo quando ricorrono le condizioni in esso indicate, tra le quali rileva che la possibilità del rinnovo sia indicato sin dall'avvio del confronto competitivo e l'importo totale previsto per la prosecuzione sia individuato nel bando.
[GIURISPRUDENZA] - ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE – RIVALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE DA PARTE DELLA STESSA COMMISSIONE - INAMMISSIBILE
Una volta che sia intervenuto l’annullamento dell’aggiudicazione, è ordinariamente precluso alla commissione, nella stessa composizione, di rivalutare le offerte tecniche, almeno nelle componenti discrezionali, perché ai commissari sono già note le offerte economiche.
[GIURISPRUDENZA] - PRINCIPIO DI ROTAZIONE – INVITO AFFIDATARIO USCENTE – AMMESSO – ESTENZIONE PLATEA PARTECIPANTI
Il principio di rotazione è da intendersi non già nel senso di dover escludere chi abbia in precedenza lavorato correttamente con un’amministrazione, bensì, soltanto, di non favorirlo, con la conseguenza che il precedente aggiudicatario che abbia ben operato potrà partecipare alla gara se ciò rappresenta un’estensione della platea degli offerenti.
[GIURISPRUDENZA] - GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE – RILEVANZA PENALE DELLA CONDOTTA – CONDANNA PREGRESSA RIFORMATA – NON SUSSISTE OBBLIGO DICHIARATIVO
Non può sostenersi - a meno di non voler dare adito a un’incontrollata estensione degli oneri dichiarativi gravati sulle imprese - che il concorrente debba comunque dichiarare l’esistenza anche delle condanne pregresse già riformate al momento di rendere la dichiarazione, salvo che le sottostanti condotte configurino altra causa autonomamente ostativa alla partecipazione.
[GIURISPRUDENZA] - ATTI DI GARA - PRINCIPIO DEL CLARE LOQUI - NORME DI VALIDITÀ E NON SOLO DI COMPORTAMENTO - VIOLAZIONE - INVALIDITÀ ESCLUSIONE
L’amministrazione nel predisporre gli atti di gara e nell’interpretarli al fine del giudizio di ammissione delle imprese partecipanti deve comportarsi secondo correttezza e buona fede e non ledere il ragionevole e incolpevole affidamento delle partecipanti. Tali norme costituiscono norme di validità e non solo di comportamento, e quindi la loro violazione comporta un giudizio di invalidità dell’esclusione.
[GIURISPRUDENZA] - VERIFICA CONGRUITA' OFFERTA - DISCREZIONALITA' PA - LIMITI (97)
L’offerta è necessariamente sottoposta alla verifica di congruità ove presenti un punteggio superiore a quello indicato, ma rientra comunque nella discrezionalità della stazione appaltante sottoporre a tale verifica ogni offerta che appaia anormalmente bassa.
[GIURISPRUDENZA] - CERTIFICAZIONE DI QUALITA' - IMPLICITA SOGGETTIVITA' - NON CEDIBILE SE DISGIUNTA DAL COMPLESSO AZIENDALE
La certificazione di qualità è un requisito connotato da un’implicita soggettività e, come tale, non cedibile ad altre organizzazioni se disgiunta dall’intero complesso aziendale in capo al quale è stato riconosciuto il sistema di qualità.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTI SOGGETTE ALL’ONERE DI TEMPESTIVA IMPUGNAZIONE - NON VI RIENTRA LA CLAUSOLA CHE PREVEDE IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Non può imporsi all’offerente di impugnare immediatamente la clausola del bando che prevede il criterio di aggiudicazione, ove la ritenga errata.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTA CONDIZIONATA INAMMISSIBILE (95)
Un'offerta condizionata va dichiarata inammissibile, in quanto il concorrente subordina la sua adesione al contratto a condizioni estranee all'oggetto del procedimento.
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE - COSTITUISCE ESPRESSIONE DI UN’AMPIA DISCREZIONALITÀ TECNICA
La valutazione delle offerte tecniche costituisce espressione di un’ampia discrezionalità tecnica, con conseguente insindacabilità del merito delle valutazioni e dei punteggi attribuiti dalla commissione giudicatrice.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTI
Definite le clausole immediatamente escludenti che rendono la partecipazione alle procedure di affidamento incongruamente difficoltosa.
[GIURISPRUDENZA] - ISCRIZIONE ALBO GESTORI AMBIENTALI - RTI DI TIPO ORIZZONTALE - DEVE RIFERIRSI A TUTTI I MEMBRI (48.5)
In ipotesi di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale, tutti gli operatori economici devono essere in possesso della richiesta iscrizione all'albo gestori ambientali.
[GIURISPRUDENZA] - PIANO ECONOMICO FINANZIARIO: REQUISITI DELLE SOCIETÀ DI ASSEVERAZIONE (183.9)
Il consiglio di stato rileva la violazione dell’art. 183, comma 9, d. Lgs. 50 del 2016, in quanto l'istituto che aveva asseverato il piano economico finanziario non era né un istituto di credito, né una società di servizi costituita da istituti di credito, ma esclusivamente una società finanziaria.
[GIURISPRUDENZA] - COMMISSARIO COMMISSIONE - INCOMPATIBILITA' (77.4)
Non può essere ravvisata alcuna automatica incompatibilità tra le funzioni di rup e quelle di componente della commissione giudicatrice.
[GIURISPRUDENZA] - REGOLARITÀ FISCALE- DEFINITIVITÀ DELL’ACCERTAMENTO- NON RICORRE QUANDO LA DEFINIZIONE CONCRETA DEL RAPPORTO TRIBUTARIO È ANCORA ESPOSTA ALL’OPPUGNABILITÀ O ALLA NEGAZIONE GIUDIZIALE (80.4)
La regolarità fiscale delle imprese partecipanti ad appalti pubblici sussiste quando, alternativamente, a carico dell'impresa non risultino contestate violazioni tributarie mediante atti ormai definitivi per decorso del termine di impugnazione ovvero, in caso d'impugnazione, la relativa pronuncia giurisdizionale sia passata in giudicato.
[GIURISPRUDENZA] - APERTURA OFFERTA ECONOMICA - SUCCESSIVA ALLA APERTURA DELLA BUSTA AMMINISTRATIVA
L'offerta economica deve essere visionata successivamente alla documentazione amministrativa e tecnica.
[GIURISPRUDENZA] - INTERDITTIVA ANTIMAFIA - PRESUPPOSTI DI LEGITTIMITA'
I tentativi d'infiltrazione mafiosa, che danno luogo all'adozione dell'informativa antimafia interdittiva, possono essere desunti anche da una sentenza penale che, ancorché intervenuta tempo prima ed ancora oggetto d'impugnazione, ha condannato l'interessato per il delitto di usura.
[GIURISPRUDENZA] - COMPETENZA COMMISSARI DI GARA
Il requisito dello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto va interpretato nel senso che la competenza ed esperienza richieste ai commissari debba essere riferita ad aree tematiche omogenee, e non anche alle singole e specifiche attività oggetto dell’appalto.
[GIURISPRUDENZA] - ISTANZA DI CONCORDATO - SUBENTRO ESECUTORE – ELUSIONE OBBLIGHI INFORMATIVI – VIOLAZIONE OBBLIGO DI CORRETTEZZA
Nelle procedure ad evidenza pubblica trova applicazione la regola generale secondo la quale a carico delle parti coinvolte nelle trattative contrattuali insorge l’obbligo di agire secondo buona fede (doveri di informazione, di chiarezza, di segreto e di adoperarsi per garantire la validità e l’efficacia del negozio da stipulare).