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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 23/05/18


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - FORCELLA SU NUMERO MINIMO E MASSIMO DEI CANDIDATI - LIMITI (91 - 3.1.OO)
Spetta alla stazione appaltante valutare e motivare l’esistenza del presupposto per ricorrere allo strumento c.D. Della forcella, in considerazione dei “lavori complessi”.
[PRASSI] - LINEE GUIDA 2 - AGGIORNAMENTO - OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU' VANTAGGIOSA (95)
Aggiornate al d. Lgs 19 aprile 2017, n. 56 le linee guida n. 2, di attuazione del d.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “offerta economicamente più vantaggiosa”, con delibera del consiglio n. 424 del 2 maggio 2018.
[PRASSI] - SOCCORSO ISTRUTTORIO - AMMESSO CERTIFICAZIONE QUALITA' (83.9)
L'incompletezza della dichiarazione relativa al possesso della certificazione del sistema di qualità iso 9001:2008 è regolarizzabile attraverso il procedimento di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del d. Lgs. 50/2016, con irrogazione della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, conformemente alla disciplina applicabile ratione temporis.
[PRASSI] - ILLECITO PROFESSIONALE - RILEVANZA PROVVEDIMENTI ESECUTIVI DI CONDANNA DELL’AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO (ART. 80.5.C)
Spetta alla stazione appaltante valutare in concreto la rilevanza dei fatti richiamati dall’operatore economico ai fini dell’esclusione ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. C), d.Lgs. N. 50/2016, tenendo conto, a tal fine, anche dei provvedimenti esecutivi dell’autorità garante della concorrenza e del mercato di condanna per pratiche commerciali scorrette o per illeciti antitrust gravi aventi effetti sulla contrattualistica pubblica e posti in essere nel medesimo mercato oggetto del contratto da affidare.
[PRASSI] - ILLEGITTIMA LA FORMULA DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA CHE NON ATTRIBUISCE L'INTERO RANGE DI PUNTEGGI
Illegittima la formula utilizzata di valutazione dell'offerta che non consente di attribuire l’intero range dei punteggi, variabile da zero al massimo fissato nel bando.
[PRASSI] - LICENZA PREFETTIZIA PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ DI VIGILANZA PRIVATA - POSSESSO IN IPOTESI DI ATI
Ciascun componente del raggruppamento e del consorzio dovrà essere in possesso della licenza preffettizia per lo svolgimento dell'attività di vigilanza per le province ove si svolgerà il servizio in caso di aggiudicazione e per un livello dimensionale graduato rispetto al rispettivo ambito territoriale.
[PRASSI] - CLAUSOLA SOCIALE - LIMITI ALLA SUA APPLICAZIONE
La clausola sociale non comporta alcun obbligo per l’impresa aggiudicataria di un appalto pubblico di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata il personale già utilizzato dalla precedente impresa o società affidataria.
[PRASSI] - DETTAGLIO DELLE SPECIFICHE TECNICHE
Le caratteristiche dei beni richiesti, successivamente dettagliate, rappresentano una vera e propria modifica del capitolato tecnico di carattere sostanziale.
[PRASSI] - OGGETTO SOCIALE DESUMIBILE DALLA CCIAA ED OGGETTO DELL'APPALTO - LIMITI ALLA CORRISPONDENZA
La necessaria corrispondenza contenutistica tra risultanze descrittive del certificato camerale e oggetto del contratto d'appalto va appurata secondo un criterio di rispondenza alla finalità di verifica dell’idoneità professionale richiesta.
[PRASSI] - REQUISITI TECNICI PRODOTTI - EQUIVALENZA
L'operato della stazione appaltante non conforme alla disciplina normativa di settore in quanto il bando avrebbe dovuto lasciare la possibilità di fornire veicoli assemblati con pezzi di più costruttori e supportare l’indicazione dettagliata dei requisiti richiesti, con motivazione adeguata, evidenziando la stretta correlazione logica tra gli stessi e le esigenze da soddisfare nel caso specifico
[PRASSI] - RESPONSABILITA' SOLIDALE COMMITTENTE SU DIPENDENTI SUBFORNITORE
Il committente è obbligato in solido anche con il subfornitore relativamente ai crediti lavorativi, contributivi ed assicurativi dei dipendenti di questi.
[PRASSI] - PROROGA CONTRATTO - DISCREZIONE PA
Rientra nella discrezionalità dell’amministrazione la scelta di concedere una proroga al termine di presentazione delle offerte, tenendo conto dei differenti interessi coinvolti nella procedura di affidamento del contratto e delle circostanze di fatto del caso concreto.
[PRASSI] - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - DISCREZIONALITA' DELLA PA
E' illegittima la clausola della lex specialis di gara che impone ai concorrenti di essere proprietari degli automezzi utilizzati per il servizio oggetto di affidamento.
[PRASSI] - GUSTIFICAZIONI OFFERTE - CONGRUITA' E SERIETA' (97.5)
Le spiegazioni offerte dall’istante non consentono di effettuare alcuna verifica in ordine alla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta, come richiesto dalla norma, in quanto totalmente carenti delle informazioni minime necessarie per la valutazione, tra cui in particolare quelle di cui all’art. 97, comma 4 e che quindi l’esclusione della società cora costruzioni è illegittima non perché sia dimostrato che l’offerta è congrua e seria, ma perché le giustificazioni offerte non possono consentire alcun giudizio né in un senso né nell’altro.
[PRASSI] - SOCCORSO ISTRUTTORIO CON SANZIONE - CAUZIONE PROVVISORIA (83.9)
E' legittimo il procedimento di attivazione del soccorso istruttorio a pagamento per irregolarità sul documento unico di gara e con riferimento alla cauzione provvisoria.
[PRASSI] - CRITERIO OEPV - SELEZIONE PA RIPARTIZIONE DEI PUNTEGGI - DISCREZIONE
La normativa codicistica attualmente in vigore in materia di criteri di aggiudicazione, consente ad una stazione appaltante di effettuare una selezione quasi esclusivamente basata sulla valutazione della componente qualitativa delle offerte riservando un peso percentuale molto ridotto alla componente del prezzo.
[PRASSI] - GIUDIZIO ANOMALIA OFFERTA - DISCREZIONALITA' TECNICA PA
Il giudizio di anomalia o di incongruità dell’offerta costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica illogicità o di erroneità fattuale che rendano palese l’inattendibilità complessiva dell’offerta.
[PRASSI] - CONTRATTO AVVALIMENTO - SOCCORSO ISTRUTTORIO AMMESSO PER CHIARIRE IL CONTENUTO (89)
La stazione appaltante che avesse inteso non sufficientemente determinato l’oggetto del contratto di avvalimento per i fini sopra espressi ovvero non sufficienti i mezzi e/o il personale messo a disposizione dall’ausiliaria per l’esecuzione dell’appalto, avrebbe potuto comunque procedere alla richiesta di integrazione dei dati mancanti facendo ricorso al soccorso istruttorio.
[PRASSI] - OFFERTA PREZZI DISTINTI PER PRESTAZIONI - AMMESSA
Se dalla lettera d'invito non emerge alcuna previsione che imponga di indicare un unico importo orario per le prestazioni richieste, è legittimo presentare un’offerta recante due prezzi distinti.
[PRASSI] - ATTRIBUZIONE PUNTEGGI - OFFERTA TECNICA - DISCREZIONALITA' PA
Sono inammissibili, in quanto sottratte al sindacato dell’autorità, le contestazioni sui giudizi tecnico-discrezionali formulati dalla commissione di gara nell’ambito dell’attribuzione dei punteggi alle offerte e le valutazioni relative alla congruità delle offerte
[PRASSI] - ILLECITO PROFESSIONALE - OBBLIGO DICHIARATIVO CONDANNE IN SEDE DI GARA - NECESSARIA VALUTAZIONE PA (80.5)
In sede di autocertificazione del possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 tramite compilazione del dgue, l'operatore economico deve dichiarare la sentenza definitiva di condanna a carico dell’attuale presidente del consiglio di sorveglianza per consentire alla stazione appaltante di valutarne concretamente la rilevanza al fine dell’integrazione della causa di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lettera c), d.Lgs. N. 50/2016.
[PRASSI] - COSTO MANODOPERA - ELEMENTO FONDAMENTALE OFFERTA . NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
Il costo della manodopera costituisce una componente essenziale dell’offerta economica e non è pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio.
[PRASSI] - CERTIFICAZIONE EMAS - PRINCIPI DI EQUIVALENZA ALTRE CERTIFICAZIONI
La certificazione emas non può essere compensata da altre certificazioni e pertanto non va bene la presentazione della certificazione uni en iso 14001.
[PRASSI] - CONTRATTO AVVALIMENTO - CONTENUTO - DETTAGLIO RISORSE NECESSARIO (89)
Il contratto di avvalimento deve recare l’elenco del personale della ditta ausiliaria dedicato specificamente al servizio in quanto, ai fini della determinazione del contenuto del contratto, non può essere considerata utile altra documentazione versata negli atti di gara e, in particolare, documentazione proveniente dal solo avvalente e non riconducibile all’impresa ausiliaria.
[PRASSI] - DIVIETO RICALCOLO SOGLIA DI ANOMALIA - LIMITI (95.15 - 97.2.A)
Resi noti i ribassi e tutti i parametri di calcolo della soglia di anomalia, non è legittimo il ricalcolo della media e della soglia di anomalia a seguito dell’esclusione dalla gara di alcuni operatori economici post aggiudicazione provvisoria.
[PRASSI] - OFFERTA CONTENENTE PRODOTTI DI PAESI TERZI – RESPINGIMENTO OFFERTA (137.2 – 137.3)
Qualora il divario tra le offerte di parte ricorrente e della controinteressata risultata aggiudicataria dell’appalto superino la soglia del 3%, la stazione appaltante ha la facoltà di respingere l’offerta nell’ambito della quale i prodotti di paesi terzi superano il 50% del valore totale dei prodotti offerti.
[PRASSI] - FALSA DICHIARAZIONE - EFFETTI SULLA GARA (80.5.C)
La dichiarazione falsa incrina il rapporto fiduciario con l’amministrazione committente con il venir meno dell’affidabilità del partecipante/aggiudicatario.
[PRASSI] - OFFERTA TECNICA - VALUTAZIONI DISCREZIONALI SA - LIMITI
Le valutazioni della commissione di gara in ordine alla valutazione della congruità delle offerte tecniche sono espressione di discrezionalità tecnica dell'amministrazione appaltante.
[PRASSI] - VALUTAZIONE OFFERTA - DISCREZIONALITA' TECNICA - LIMITI
Le valutazioni della commissione di gara in ordine alla congruità delle offerte sono espressione di discrezionalità tecnica dell’amministrazione appaltante e, quindi, assoggettabili ad un sindacato per macroscopiche illogicità ed omissioni o per evidenti errori di fatto.
[PRASSI] - ACCORDO QUADRO AGLI APPALTI DI LAVORI DI NUOVE OPERE E DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA (23.3BIS - 54 - 216.4)
In caso di ricorso allo strumento dell’accordo quadro, l’aggiudicazione di nuove opere ed interventi di manutenzione straordinaria interviene fermi restando gli obblighi di progettazione previsti dal codice.
[PRASSI] - OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU' VANTAGGIOSA - LIMITI VALUTAZIONE ASPETTI SOGGETTIVI
La possibilità di valutare dei requisiti soggettivi della impresa concorrente è da ritenere ammessa soltanto qualora tali aspetti possano effettivamente “illuminare” la qualità della offerta e qualora detta valutazione non incida in maniera rilevante sulla determinazione del punteggio complessivo.
[PRASSI] - MANCATA INDICAZIONE COSTI MANODOPERA - SOCCORSO ISTRUTTORIO - CARENZA FORMALE O SOSTANZIALE (95.10)
Qualora la stazione appaltante accerti la mancata indicazione dei costi di manodopera deve procedere a verificare se si tratti di carenza formale o sostanziale ovvero accertare se il concorrente abbia in ogni caso computato i costi della manodopera o meno.
[PRASSI] - RICHIESTA SERVIZI IDENTICI - LEGITTIMITA'
A fronte della natura del servizio può essere legittimo richiedere ai fini qualificativi un fatturato in servizi identici e non analoghi.
[PRASSI] - IMMODIFICABILITA' SOGGETTIVA - TRASFORMAZIONI SOCIETARIE - COMUNICAZIONE (106.1.D.2)
Legittimo il subentro di altro soggetto nella posizione di contraente o di partecipante ad una gara per l’aggiudicazione di un appalto pubblico in caso di cessione di azienda e di trasformazione di società, sempre che la cessione dell’azienda o gli atti di trasformazione, fusione o scissione della società, sulla cui base avviene il detto subentro, siano comunicati alla stazione appaltante e questa abbia verificato l’idoneità soggettiva del subentrante.
[PRASSI] - OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU' VANTAGGIOSA - CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA - DETERMINATEZZA SUBCRITERI
In relazione a ciascun criterio o sub-criterio di valutazione la stazione appaltante deve indicare gli specifici profili oggetto di valutazione, in maniera analitica e concreta.
[PRASSI] - DICHIARAZIONE DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI DI CUI ALLA LEGGE 12 MARZO 1999, N.68 - SOCCORSO ISTRUTTORIO (80.5.I)
La dichiarazione di non essere tenuto alla disciplina della legge 68/1999 a motivo del numero dei dipendenti ove manchi solo la specificazione del numero stesso, nella logica della “indispensabilità” ai fini partecipativi, non appare carente di elementi essenziali e protrà essere oggetto di soccorso istruttorio a titolo gratuito.
[PRASSI] - RATING DI LEGALITA' - REGOLAMENTO ATTUATIVO (213.7)
Pubblicato il regolamento attuativo in materia di rating di legalità, in vigore dal 29/05/2018.
[PRASSI] - VALUTAZIONE MAGGIOR NUMERO PASTI GRATUITI - NO VIOLAZIONE PRINCIPIO DI SEGRETEZZA (95)
Non viola il principio di segretezza l'attribuzione di punteggio all'offerta tecnica che preveda un maggior numero di pasti gratuiti.
[PRASSI] - VERIFICA TRIENNALE E RINNOVO DELLA ATTESTAZIONE SOA - PARTECIPAZIONE ALLE GARE
L’impresa che abbia tempestivamente richiesto il rinnovo dell’attestazione soa o la sua verifica triennale, può partecipare alle gare indette, rispettivamente, dopo il quinquennio o il triennio, anche se non ha ancora conseguito il nuovo attestato o la verifica triennale.
[PRASSI] - CRITERI DI VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA - DIVIETO COMMISTIONE
I criteri di valutazione di carattere soggettivo dell’offerta tecnica, così come definiti negli atti di gara, non appaiono conformi alla normativa di settore in quanto concretamente non idonei ad evidenziare le caratteristiche migliorative delle offerte presentate dai concorrenti sotto il profilo qualitativo della prestazione offerta.
[PRASSI] - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - DISCREZIONALITA' PA FISSARE REQUISITI ULTERIORI (86.4)
I bandi di gara possono prevedere requisiti di capacità particolarmente rigorosi, purché non siano discriminanti e abnormi rispetto alle regole proprie del settore.
[PRASSI] - PRINCIPIO DI EQUIVALENZA DEI PRODOTTI - INFUNGIBILITA' (63.1)
La stazione appaltante non può e comunque non ha alcun obbligo di verificare preventivamente l’eventuale compatibilità di prodotti diversi da quelli indicati nel bando, anche perché ciò si ripercuoterebbe negativamente sull’efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa
[PRASSI] - NUOVE OPERE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Il collegio concorda con quanto concluso dal competente dipartimento del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, riguardo alla necessità che l’aggiudicazione di nuove opere ed interventi di manutenzione straordinaria avvenga nel rispetto della disciplina sulla progettazione, anche in caso di ricorso allo strumento dell’accordo quadro; ciò, in quanto, ove pure si ritenga che le modifiche apportate dal nuovo codice alla disciplina dell’accordo quadro abbiano l’effetto di estenderne l’ambito di applicazione alla manutenzione straordinaria ed ai lavori, restano fermi gli obblighi di progettazione previsti dallo stesso codice.
[PRASSI] - AMMINISTRAZIONE DIGITALE - REGOLAMENTO SULLE FUNZIONI DI VIGILANZA E L'ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI
Pubblicato il regolamento recante le modalità per l'espletamento delle funzioni di vigilanza e per l'adozione degli eventuali provvedimenti sanzionatori.
[PRASSI] - AMMINISTRAZIONE DIGITALE - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO DI ADOZIONE DELLE LINEE GUIDA
Pubblicato il regolamento che disciplina il procedimento per l’adozione delle linee guida per l'attuazione del codice dell'amministrazione digitale.
[PRASSI] - ATTESTAZIONE SOA -REQUISITO INDISPENSABILE E SUFFICIENTE
L'attestazione di qualificazione soa in corso di validità costituisce di per sé certificazione abilitante alla partecipazione ad una procedura di gara senza necessità di dimostrazione del possesso di ulteriori requisiti
[PRASSI] - VIOLAZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA - RIVALUTAZIONE DELLE SANZIONI
Fissata la misura della rivalutazione delle sanzioni concernenti violazioni in materia di salute e sicurezza.
[NORMATIVA] - AMBIENTE - VALUTAZIONE DEI PRODOTTI "MADE GREEN IN ITALY" (34 - 87)
Pubblicato il regolamento per l'attuazione dello schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell'impronta ambientale dei prodotti, denominato «made green in italy».
[NORMATIVA] - OPERE SOTTOPOSTE A DIBATTITO PUBBLICO - MODALITA' DI SVOLGIMENTO (22.2)
Pubblicato il regolamento recante modalità di svolgimento, tipologie e soglie dimensionali delle opere sottoposte a dibattito pubblico.
[NORMATIVA] - PROROGA DEL TERMINE DI ENTRATA IN VIGORE DEGLI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA PER LE CESSIONI DI CARBURANTE
Proroga del termine di entrata in vigore degli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante.
[NORMATIVA] - CRITERI AMBIENTALI MINIMI CALZATURE DA LAVORO (34)
Pubblicati i criteri ambientali minimi per la fornitura di calzature da lavoro non dpi e dpi, articoli e accessori di pelle.
[NORMATIVA] - INCOMPATIBILITA' CARICHE ORGANI DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
Pubblicate le disposizioni per disciplinare il regime delle incompatibilità degli amministratori giudiziari, dei loro coadiutori, dei curatori fallimentari e degli altri organi delle procedure concorsuali.
[NORMATIVA] - ALBO GESTORI AMBIENTALI - SOTTOCATEGORIA 4-BIS
Pubblicata la deliberazione dell'albo nazionale gestori ambientali che individua la sottocategoria 4-bis (imprese che effettuano attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi ai sensi dell'art. 1, comma 124, della legge 4 agosto 2017, n. 124), in vigore dal 15 giugno 2018.
[NORMATIVA] - PRIVACY - PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO DELLA DIRETTIVA UE 2016/680
Pubblicato il decreto legislativo di attuazione della direttiva (ue) 2016/680 del parlamento europeo e del consiglio sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché sulla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/gai del consiglio.
[GIURISPRUDENZA] - VERIFICA COSTO DELLA MANODOPERA - VALORI DELLE TABELLE MINISTERIALI - COSTITUISCONO SEMPLICE PARAMETRO DI RIFERIMENTO (97.5)
I valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che l’eventuale scostamento delle voci di costo da essi non legittima, di per sé, un giudizio di anomalia.
[GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO DI GARANZIA - NON OCCORRE CHE IL CONTRATTO DI AVVALIMENTO SI RIFERISCA A SPECIFICI BENI PATRIMONIALI O AD INDICI MATERIALI
Nell'avvalimento di garanzia non occorre che la dichiarazione negoziale costitutiva dell'impegno contrattuale si riferisca a specifici beni patrimoniali o ad indici materiali atti ad esprimere una determinata consistenza patrimoniale.
[GIURISPRUDENZA] - SCOSTAMENTO DEL COSTO DEL LAVORO RISPETTO AI VALORI RICAVABILI DALLE TABELLE MINISTERIALI O DAI CONTRATTI COLLETTIVI - É RIVELATORE DI INATTENDIBILITÀ E ANTI-ECONOMICITÀ SE SIA CONSISTENTE E RILEVANTE (97.5)
Se lo scostamento del costo del lavoro rispetto ai valori ricavabili dalle tabelle ministeriali o dai contratti collettivi, non può comportare, di regola e di per sé, un giudizio di inattendibilità - esso è, tuttavia, rivelatore di inattendibilità e anti-economicità se sia consistente e rilevante, riscontrandosi, cioè, una divergenza quantitativamente significativa
[GIURISPRUDENZA] - ESCLUSIONE DALLA GARA – CONDANNA CON SENTENZA DI PATTEGGIAMENTO EX ART. 444 C.P.P. – CONSEGUENZA (80.1)
La sentenza di patteggiamento è equiparabile alla sentenza di condanna con la conseguenza che rientra tra i motivi di esclusione dalla partecipazione a una procedura d'appalto o concessione.
[GIURISPRUDENZA] - RTI – QUOTE DI QUALIFICAZIONE/PARTECIPAZIONE/ESECUZIONE – MODIFICA QUOTE ESECUZIONE
I requisiti di qualificazione vanno tenuti distinti dalla quota di partecipazione al raggruppamento e, soprattutto, non vanno equiparati alla quota di esecuzione della prestazione da affidare. La giurisprudenza amministrativa ammette che già in sede di offerta (e non solo esecutiva) sia possibile modificare le quote di esecuzione al fine di renderle coerenti con i requisiti di qualificazione posseduti.
[GIURISPRUDENZA] - ILLECITO PROFESSIONALE - ACCERTAMENTO GIUDIZIALE RISOLUZIONE - RIMESSIONE CORTE DI GIUSTIZIA UE (80.5.C)
Deve essere rimessa alla corte di giustizia ue la questione se il diritto dell’unione europea e, precisamente, l’art. 57 par. 4 della direttiva 2014/24/ue sugli appalti pubblici, unitamente al considerando 101 della medesima direttiva e al principio di proporzionalità e di parità di trattamento ostano ad una normativa nazionale, quale l’art. 80, comma 5, lett. C), d.Lgs. 18 aprile 2018, n. 50, che, definita quale causa di esclusione obbligatoria di un operatore economico il “grave illecito professionale”, stabilisce che, nel caso in cui l’illecito professionale abbia causato la risoluzione anticipata di un contratto d’appalto, l’operatore può essere escluso solo se la risoluzione non è contestata o è confermata all’esito di un giudizio.
[GIURISPRUDENZA] - BASE D’ASTA INSUFFICIENTE - LESIONE IMMEDIATA - ONERE TEMPESTIVA IMPUGNAZIONE DEL BANDO - VA AFFERMATA
Sussiste l’onere di immediata impugnazione laddove la previsione del disciplinare di gara appare immediatamente lesiva per la ricorrente, che proprio in base alla sua stessa prospettazione sarebbe costretta dalla legge di gara a formulare una offerta asseritamente illogica sul piano della convenienza economica.
[GIURISPRUDENZA] - CONCESSIONI - BANDO DI GARA – OBBLIGO INDICAZIONE VALORE DELLA CONCESSIONE – NON PUO’ ESSERE SURROGATO DALLA STIMA DEL N. DEI POSSIBILI UTENTI (167.1-167.2)
La più recente giurisprudenza amministrativa ha rimarcato l'essenzialità ed obbligatorietà dell'indicazione nel bando di gara del valore della concessione, al fine di garantire al partecipante alla procedura la possibilità di formulare la propria offerta nella più completa conoscenza dei dati economici del servizio da svolgere. Tale previsione normativa ha contenuto obbligatorio in quanto costituisce sostanziale recepimento dell'art. 8 della direttiva del parlamento e del consiglio 26 febbraio 2014, n. 2014/23/ue, senza alcuna previsione di soglie minime di applicabilità o di una qualche esenzione.
[GIURISPRUDENZA] - LEGITTIMITÀ DELL’AMMISSIONE IMPLICITA DEI CONCORRENTI ATTRAVERSO L’INDICAZIONE – A VERBALE - DELL’ELENCO DEI CONCORRENTI AMMESSI
La giurisprudenza ammette la legittimità dell’ammissione implicita dei concorrenti attraverso l’indicazione - a verbale - dell’elenco dei concorrenti ammessi.
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONI COMMISSIONE DI GARA - ESCLUSE DAL SINDACATO DI LEGITTIMITÀ - ECCEZIONE QUALORA SUSSISTANO MACROSCOPICI ERRORI DI FATTO, ILLOGICITÀ O IRRAGIONEVOLEZZA MANIFESTA
Le valutazioni e i punteggi attribuiti dalla commissione sono insindacabili nel merito, ove non inficiate da macroscopici errori di fatto, da illogicità o da irragionevolezza manifesta.
[GIURISPRUDENZA] - RESPONSABILITÀ DA MANCATA AGGIUDICAZIONE – NATURA DI AZIONE RISARCITORIA - PRINCIPIO DELL’ONERE DELLA PROVA
La responsabilità da mancata aggiudicazione è riconducibile al paradigma generale della risarcibilità della lesione arrecata all’interesse legittimo ed ai principi enunciati in materia di appalto dalla corte di giustizia dell’unione europea. In altre parole, è onere del danneggiato provare il danno subito e che questo sia causalmente riconducibile all’atto illegittimo.
[GIURISPRUDENZA] - COMMISSIONE GIUDICATRICE - INCOMPATIBILITÀ – NON SUSSISTE EX SE PER APPARTENENZA DEL COMMISSARIO ALL’ORGANICO DELLA S.A.
La previsione di cui all'art. 84, oggi abrogato, non vale a rendere incompatibili tutti i soggetti che, in quanto dipendenti della stazione appaltante, siano in qualche misura coinvolti nell'appalto dato che la predetta incompatibilità non può desumersi ex se. Diversamente, infatti, discenderebbe l'irragionevole impossibilità di espletamento delle gare nelle stazioni appaltanti di piccole dimensioni ed il contrasto con le regole che impongono di valutare previamente l'esistenza di professionalità nella stessa pubblica amministrazione, prima di nominare componenti esterni delle commissioni giudicatrici.
[GIURISPRUDENZA] - GIUDIZIO ANOMALIA OFFERTA - NATURA GLOBALE E SINTETICA - DEVE RISULTARE DA UN’ANALISI TECNICA DELLE SINGOLE COMPONENTI DELL’OFFERTA
Il giudizio sull’anomalia dell’offerta ha natura globale e sintetica e deve risultare da un’analisi di carattere tecnico delle singole componenti di cui l’offerta si compone, al fine di valutare se l’anomalia delle diverse componenti si traduca in un’offerta “complessivamente” inaffidabile. artco servizi cooperativa
[GIURISPRUDENZA] - CAUZIONE PROVVISORIA - GARANZIA PER L’ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI - COPRE ANCHE LA MANCATA DIMOSTRAZIONE DEI REQUISITI
La cauzione (e la escussione) non è una sanzione che colpisce il concorrente per il comportamento tenuto, ma una garanzia per il corretto adempimento degli obblighi assunti, compresa la dimostrazione del possesso dei requisiti dichiarati. Tali considerazioni spiegano i principi consolidati in materia: - la finalità dell'istituto è quella di responsabilizzare i partecipanti in ordine alle dichiarazioni rese; - l'incameramento della cauzione è conseguenza automatica del provvedimento di esclusione e non suscettibile di valutazioni discrezionali da parte dell’amministrazione in relazione a singoli casi.
[GIURISPRUDENZA] - APPALTI SOTTO SOGLIA - PRINCIPIO DI ROTAZIONE - ESIGENZA DI EVITARE IL CONSOLIDARSI NEL TEMPO DI RENDITE DI POSIZIONE IN CAPO AL GESTORE USCENTE (35 - 36.1)
L’art. 36 c. 1 persegue l'esigenza di evitare il consolidarsi nel tempo di rendite di posizione in capo al gestore uscente, che potrebbe godere, nella gara successiva, di un’indebita posizione di vantaggio, derivante dalle informazioni acquisite durante il pregresso affidamento. Il richiamo al principio di rotazione richiede tuttavia che l’oggetto della procedura possieda le stesse caratteristiche in termini soggettivi, quantitativi e qualitativi, del servizio già assegnato al soggetto destinatario del provvedimento di esclusione, il quale potrebbe essere connotato come impresa uscente, solo in ragione di tali presupposti fattuali.
[GIURISPRUDENZA] - PRINCIPIO DI ROTAZIONE - APPLICAZIONE IN CASO DI AFFIDAMENTO DIRETTO
Negli affidamenti diretti trova applicazione il principio di rotazione con riferimento all'aggiudicatario.
[GIURISPRUDENZA] - ESCLUSIONE AUTOMATICA OFFERTA ANOMALA - NECESSARIA PREVISIONE LEX SPECIALIS - ANCHE NEL SOLO DISCIPLINARE
La disciplina dell’esclusione automatica dell’offerta anomale è contenuta nel disciplinare che, nel costituire la documentazione di gara, ha la funzione di integrare le informazioni previste dallo schema di bando di cui all’allegato xiv del d.Lgs. 50/2016.
[GIURISPRUDENZA] - PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE - ATTO ENDOPROCEDIMENTALE – NON FA DECORRERE I TERMINI PER IMPUGNAZIONE CHE DECORRONO DALL’AGG. DEFINITIVA (76.5.A - 204)
L’aggiudicazione non costituisce atto meramente confermativo della proposta di aggiudicazione ma atto autonomo proprio della stazione appaltante che dopo avere rivisitato tutta la gara individua l’aggiudicatario. La proposta di aggiudicazione, invece, costituisce un mero atto endoprocedimentale privo di propria autonomia ed inidoneo a far decorrere il termine di impugnazione.
[GIURISPRUDENZA] - BANDO DI GARA - ONERE DI IMMEDIATA IMPUGNAZIONE - CLAUSOLE ESCLUDENTI - IPOTESI SPECIFICHE
Per pacifica giurisprudenza, devono essere impugnate tempestivamente le sole clausole del bando o della lettera di invito che stabiliscono requisiti di partecipazione di cui il ricorrente non è munito, stante la loro idoneità a ledere immediatamente e direttamente l'interesse sostanziale del soggetto nonché quelle che impongano, ai fini della partecipazione, oneri assolutamente incomprensibili o manifestamente sproporzionati ai caratteri della gara e che comportino l'impossibilità, per l'interessato, di accedere alla procedura.
[GIURISPRUDENZA] - COMMISSARIO DI GARA – INCOMPATIBILITA’ CON SVOLGIMENTO DI FUNZIONI RELATIVE AL CONTRATTO SOLO SE HA PARTECIPATO ALLA STESURA DEGLI ATTI – NON BASTA FIRMA ATTI DI GARA (77.4)
L’art. 77 c. 4 d. Lgs. 50/2016 ha la funzione di assicurare la separazione fra la fase di preparazione della documentazione di gara e quella di valutazione delle offerte, pertanto trova applicazione solo ai casi in cui sia dimostrato concretamente che il funzionario ha effettivamente assunto compiti precisi e partecipato alla stesura degli atti di gara, mentre la mera sottoscrizione, da parte del dirigente, della deliberazione a contrarre o degli atti di gara non può di per sé implicare alcuna incompatibilità.
[GIURISPRUDENZA] - AFFIDAMENTO DIRETTO - PRINCIPIO DI ROTAZIONE - AFFIDAMENTO AL CONTRAENTE USCENTE ECCEZIONALE E ONERE MOTIVAZIONALE PIÙ STRINGENTE (36.1.A)
La decisione di affidare un ulteriore incarico all’operatore uscente, secondo le convergenti indicazioni della giurisprudenza, del parere espresso dal consiglio di stato e dalla stessa anac, deve essere motivata in modo particolarmente efficace e persuasivo dando conto delle specifiche ragioni, ove sussistenti, legittimanti la deroga al principio di rotazione. Del tutto insufficienti, pertanto, sotto tale profilo, i generici riferimenti alla “adeguata competenza tecnico-professionale maturata con riferimento alla prestazione richiesta per l’incarico”.
[GIURISPRUDENZA] - COSTO DEL LAVORO - TABELLE MINISTERIALI - ESPRIMONO VALORI MEDI E NON MINIMI INDEROGABILI - LO SCOSTAMENTO VA RIGOROSAMENTE GIUSTIFICATO IN RELAZIONE A CIASCUN PARAMETRO (23.16)
La giurisprudenza amministrativa ha chiarito come lo scostamento, rispetto alle tabelle ministeriali, del costo del lavoro indicato dall’impresa partecipante alla gara d’appalto, per poter essere accettato dalla stazione appaltante ai fini del giudizio di congruità dell’offerta nel procedimento di verifica di anomalia, debba essere rigorosamente giustificato in relazione a ciascuno dei parametri di riferimento individuati in tali tabelle, ivi compreso il dato delle “ore annue mediamente lavorate” che, dunque, non può, in nessun caso, essere ridotto sulla base di mere dichiarazioni provenienti dalla società interessata, coinvolgendo tale dato eventi diversi, alcuni non suscettibili di oscillazione (ferie, festività, riduzione orario contrattuale) ed altri, invece, variabili ma pur sempre non rientranti nella disponibilità dell’impresa (assemblee e permessi sindacali, diritto allo studio, malattia, infortuni, maternità, formazione).
[GIURISPRUDENZA] - LEX SPECIALIS - MANCATA PREVISIONE OBBLIGO INDICAZIONE COSTI MANODOPERA – AMMESSA ECCEZIONALMENTE REGOLARIZZAZIONE POSTUMA
Qualora il dato normativo e gli atti di gara non esplicitino che l’esposizione dei costi della manodopera è pretesa a pena di esclusione, l’applicazione dei principi fissati dalla corte di giustizia induce a ritenere che all’ operatore dovrebbe essere concesso di rimediare all’esclusione, palesando in sede procedimentale il valore dei costi della manodopera. Tuttavia, ciò non si traduce nella indiscriminata possibilità di integrare o modificare l’offerta dopo la sua presentazione, perché a ciò ostano i principi di parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza valorizzati dalla giurisprudenza unitaria.
[GIURISPRUDENZA] - OMISSIONE ONERI SICUREZZA COSTI MANODOPERA – NO SOCCORSO ISTRUTTORIO – ESCLUSIONE (95 – 83.9)
Dopo l’entrata in vigore del nuovo codice appalti, il d. Lgs 50/2016, deve ritenersi superato l’orientamento sull’obbligatorietà del soccorso istruttorio in caso di omessa indicazione degli oneri di sicurezza nell’offerta economica, con esclusione del concorrente che omette tali oneri di sicurezza.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZIO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE - CONVENZIONE CONSIP - NESSUN OBBLIGO DI ADESIONE
Il servizio di pubblica illuminazione (a maggior ragione laddove integrato di lavori aggiuntivi) non rientra nel novero di servizi e forniture per i quali, in forza dell’art. 1, c. 7, l. 135/2012 ss.Mm.Ii., le amministrazioni locali sono tenute ad approvvigionarsi mediante le convenzioni ed accordi quadro messi a disposizione da consip (fatto salvo il conseguimento di prezzi inferiori di almeno il 3% attraverso autonome procedure ad evidenza pubblica).
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE DISCREZIONALE SULLA SOLUZIONE MIGLIORATIVA PROPOSTA (95.10 - 97.5)
La commissione giudicatrice gode di un'ampia discrezionalità in merito alla valutazione delle ragioni che giustificano le soluzioni migliorative proposte.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZI DI TRASPORTO - QUESTIONI SOTTOPOSTE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA
Vengono rimessi alla corte di giustizia dell'ue di alcuni quesiti interpretativi concernenti i servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia.
[GIURISPRUDENZA] - VERIFICA GIUDIZIO ANOMALIA OFFERTA - POTERE VALUTATIVO DISCREZIONALE DELLA PA
Nel giudizio di verifica dell’offerta anomala sussiste una discrezionalità tecnica della pa, pertanto uno scostamento in materia di costo del lavoro è irrilevante.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA INDICAZIONE SEPARATA COSTO MANODOPERA - NON AMMESSO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
La mancata separata indicazione in offerta economica del costo della manodopera non è sanabile con soccorso istruttorio e comporta l'esclusione (anche se non espressamente prevista nel bando)
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLA CRITERIO AGGIUDICAZIONE - NON IMMEDIATAMENTE LESIVA ALLA PARTECIPAZIONE
Alcune clausole del bando di gara, in quanto impeditive della partecipazione alla gara, sono immediatamente lesive dell’interesse del potenziale concorrente, ma tra queste non vi rientra la clausola che fissa il criterio di aggiudicazione dell’appalto.
[GIURISPRUDENZA] - INFORMATIVA ANTIMAFIA - PRESENZA DI DIPENDENTI CONTROINDICATI – NON AUTOMATICA CONFIGURABILITÀ DI TENTATIVO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA
Non è configurabile una automatica configurabilità di tentativo di infiltrazione mafiosa nel caso di assunzione di dipendenti controindicati.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZI INTELLETTUALI - NO OBBLIGO DICHIARARE I COSTI DELLA SICUREZZA (95.10)
Gli oneri della sicurezza interna non sono configurabili negli appalti concernenti servizi di natura intellettuale in quanto tali servizi configurano ideazione di soluzioni, ma non attività (quali ad esempio verifiche e collaudi) che comportano rischi per i lavoratori.
[GIURISPRUDENZA] - LA RESPONSABILITÀ CIVILE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Non è sufficiente il solo annullamento dell’atto lesivo occorrendo la prova che dalla colpevole condotta amministrativa sia derivato, secondo un giudizio di regolarità causale, un pregiudizio direttamente riferibile all’assunzione od all’esecuzione della determinazione contra ius lesivo del bene della vita spettante all’attore.
[GIURISPRUDENZA] - DANNO DA PERDITA DI CHANCE E RESPONSABILITÀ PRECONTRATTUALE
Ai fini della sussistenza della responsabilità precontrattuale è necessaria la prova del danno patrimoniale (derivante dalla lesione della libertà di autodeterminazione negoziale) rappresentato dalle perdite economiche subite (a causa delle scelte negoziali illecitamente condizionate) diverse da quelle ritraibili a titolo di lucro cessante.
[GIURISPRUDENZA] - BASE D'ASTA SOTTOSTIMATA IMPONE L'IMPUGNAZIONE IMMEDIATA DEL BANDO
Se un operatore economico interessato a prender parte a una procedura di gara è consapevole, sin dalla pubblicazione del bando, di non poter presentare un’offerta remunerativa e allo stesso tempo adeguata, stante la sottostima dell’importo posto a base di gara, egli è tenuto a procedere all’immediata impugnazione della relativa clausola.
[GIURISPRUDENZA] - REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA - IRRILEVANZA DI EVENTUALI ADEMPIMENTI TARDIVI
La regolarità contributiva deve sussistere fin dalla presentazione dell’offerta e permanere per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - INCOMPLETEZZA OFFERTA TECNICA - ESCLUSIONE PER MANCANZA ELEMENTI FONDAMENTALI
L'incompletezza dell’offerta è sindacabile in sede giurisdizionale quando il relativo giudizio può prescindere dall’esame di profili tecnico-discrezionali intrinseci al contenuto progettuale e riguarda invece difetti palesi che rendono la scelta tecnica abnorme o gravemente inadeguata.
[GIURISPRUDENZA] - RICORSO INCIDENTALE ESCLUDENTE - RAPPORTO CON IL RICORSO PRINCIPALE - PLURALITÀ DI CONCORRENTI NON EVOCATI IN GIUDIZIO O LE CUI OFFERTE NON SONO CENSURATE - RIMESSIONE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA UE (204)
Rimessa alla corte di giustizia ue l'esame del ricorso principale e di quello incidentale se in gara ci sono più di due concorrenti non evocati in giudizio o le cui offerte non sono censurate.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRATTO DI AVVALIMENTO - FINALITÀ - NECESSARIA CONCRETA MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE E DELL’APPARATO ORGANIZZATIVO (89.1)
È necessario che l’impegno assunto dall’ausiliaria non si limiti a dichiarazioni di carattere meramente “cartolare e astratto”, ma deve necessariamente risolversi nella concreta messa a disposizione delle necessarie risorse e dell’apparato organizzativo. L’art. 89 c.1. Dispone che il contratto di avvalimento contenga la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dell’impresa ausiliaria.
[GIURISPRUDENZA] - CALCOLO SOGLIA DI ANOMALIA DI CUI ALLA LETT. B) - CALCOLO MEDIA ARITMETICA - NON VANNO CONSIDERATE LE OFFERTE PREVIAMENTE ESCLUSE IN VIRTÙ DEL TAGLIO DELLE ALI (97.2.B)
La formulazione dell’art. 97 c. 2 lett. B) non chiarisce se la fittizia eliminazione del 10% delle offerte di maggior ribasso valga solo ai fini del calcolo della prima media (la media dei ribassi) e non anche della seconda media (la media degli scostamenti), oppure se tale depurazione interessi tutte e due le fasi del calcolo. ritiene il collegio di dover confermare l’interpretazione datane dal precedente di cons. Stato, v, 23 gennaio 2018, n. 435 secondo cui il modus procedendi prevede che per il calcolo della media aritmetica non vanno considerate le offerte previamente escluse in virtù del taglio delle ali.
[GIURISPRUDENZA] - GARE PUBBLICHE - NON SUSSISTE L’OBBLIGO DI SPECIFICA INDICAZIONE DEI PUNTEGGI ATTRIBUITI DAI SINGOLI COMMISSARI
Nelle gare pubbliche non sussiste l'obbligo della specifica indicazione dei punteggi attribuiti dai singoli commissari, trattandosi di formalità interna relativa ai lavori della commissione, i cui giudizi, ai fini della verbalizzazione e della pubblicità esterna, sono sufficientemente documentati con la sola attribuzione del voto complessivo finale.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI SICUREZZA E COSTI MANODOPERA – OBBLIGO A PENA DI ESCLUSIONE – NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
È consolidato l’indirizzo giurisprudenziale secondo cui per le gare indette nella vigenza del nuovo codice dei contratti la mancata indicazione degli oneri aziendali concreta la violazione della specifica prescrizione imposta dall’articolo 95, c. 10, del codice, e la conseguente esclusione dalla gara (senza possibilità di ricorrere al soccorso istruttorio, non si intravedono ragioni sufficienti per ricondurre conseguenze differenti riconducibili alla mancata indicazione nell’offerta economica dei costi della manodopera.
[GIURISPRUDENZA] - OMISSIONE COSTI MANODOPERA – ORIENTAMENTI CONTRASTANTI – SE NON VI E’ SPECIFICA RICHIESTA NEL BANDO – LEGITTIMA LA REGOLARIZZAZIONE POSTUMA (95.10)
Tra i due orientamenti giurisprudenziali formatisi in ordine alle conseguenze della mancata indicazione dei costi della manodopera resa obbligatoria dall'art. 95, c. 10, deve preferirsi quello volto a negare un effetto escludente in via automatica dalla gara se la lex specialis non richieda alcuna specifica dichiarazione in ordine a detti costi e soprattutto se a seguito delle richiese formulate dalla commissione il concorrente possa chiarire tali costi senza che ciò comporti modifica e/o integrazione dell'offerta economica.
[GIURISPRUDENZA] - ESCLUSIONE DELLA GARA PER FALSA DOCUMENTAZIONE - ARCHIVIAZIONE DELL’AUTOTUTELA E CONFERMA IMPLICITA DELL’AGGIUDICAZIONE – ILLEGITTIMITÀ.
In presenza della sicura rilevanza negativa del documento falso ai fini dell’ammissione alla gara e dell’inescusabilità del contegno colpevole della controinteressata, la stazione appaltante deve annullare d’ufficio l’aggiudicazione ed escludere il concorrente, con la conseguenza che è illegittima la conferma implicita dell’aggiudicazione, contenuta nel provvedimento di archiviazione dell’autotutela.
[GIURISPRUDENZA] - CAUSE ESCLUSIONE – INTERPRETAZIONE COMUNITARIAMENTE ORIENTATA – TERNA SUBAPPALTATORI – SUFFICIENTE CHE ALMENO UNO SIA QUALIFICATO PER PRESTAZIONE DA SUBAPPALTARE (80.1 – 80.5)
Quando è fornita una terna di possibili subappaltatori, è sufficiente ad evitare l’esclusione del concorrente che almeno uno dei subappaltatori abbia i requisiti e sia qualificato per eseguire la prestazione da subappaltare, ovvero che il concorrente dichiari di rinunciare al subappalto, avendo in proprio i requisiti per eseguire le prestazioni.
[GIURISPRUDENZA] - CARICAMENTO OFFERTA MEPA - PROCEDURA PREFISSATA DAL SISTEMA NON MODIFICABILE
Illegittima l'esclusione dell'offerente da una procedura mepa ove il sistema non permetteva un corretto caricamento delle offerte.
[GIURISPRUDENZA] - LEGITTIMA L'ATTRIBUZIONE DI PUNTEGGIO ALL'OFFERTA PRESENTATA DA UN OPERATORE ECONOMICO CHE NON SI AVVALGA DEL SUBAPPALTO (ART.95 - 105)
Legittima la clausola della lex specialis che premia con un punteggio aggiuntivo l’offerta dell’operatore che subappalta la minor quota dell’appalto.
[GIURISPRUDENZA] - PRESENTAZIONE DI DUE SOLUZIONI TECNICHE – UNA MIGLIORATIVA RISPETTO A QUANTO RICHIESTO DAL BANDO – NON LEDE PRINCIPIO UNICITA’ OFFERTA
La soluzione tecnica opzionale seguita dall’aggiudicataria, per il suo contenuto solo migliorativo e per l’irrilevanza sul prezzo offerto, non costituisce affatto una lesione del principio dell'unicità dell'offerta, ma costituisce una soluzione migliorativa (e non un’offerta alternativa o condizionata) insita nell’adozione del criterio selettivo dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
[GIURISPRUDENZA] - PROVE PRATICHE SU CONFORMITÀ PRODOTTI - SORTEGGIO - RIPETIZIONE DEL SORTEGGIO E DELLA SELEZIONE DEI PRODOTTI SUI QUALI ESEGUIRE LE PROVE - NON VIOLA PAR CONDICIO
Legittimo il comportamento della commissione che decide di ripetere il sorteggio e la selezione della tipologia dei prodotti sui quali eseguire le prove pratiche, nonostante il precedente sorteggio non fosse affetto da alcun vizio. Infatti, se anche l’annullamento dell’aggiudicazione di un pubblico appalto non implica necessariamente la rinnovazione della medesima gara con salvezza degli atti legittimi già compiuti ed è consentita la rinnovazione dell’intero procedimento, a maggior ragione la ripetizione del sorteggio non viola il principio di par condicio fra i partecipanti alla gara.
[GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO INFRAGRUPPO – NUOVO CODICE PREVEDE NECESSITA’ CONTRATTO – NON BASTA DICHIARAZIONE CONCORRENTE E AUSILIARIA (89.5)
L’art. 89 del d.Lgs. N. 50/2016 non riproduce più, per il c.D. Avvalimento infragruppo, le facilitazioni probatorie previste nell’art. 49, comma 2, lettera g), dell’abrogato d.Lgs. N. 163/2006, che, in luogo del contratto di avvalimento, prevedeva la possibilità di presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
[GIURISPRUDENZA] - RTI – MANDATARIA AMMESSA AL CONCORDATO DOPO AGGIUDICAZIONE – NO CONCLUSIONE CONTRATTO – ART. 186 C. 6 L. FALL
L’art. 186, comma 6, l.F. Impedisce all’operatore economico ammesso al concordato dopo l’aggiudicazione, di concludere il contratto in veste di mandataria, allorché risulti che la mandataria ha presentato domanda di concordato in bianco e fino a quando non intervenga l’autorizzazione in caso di ammissione al concordato con continuità aziendale.
[GIURISPRUDENZA] - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DELL’AGGIUDICATARIO – RISARCIMENTO DEL DANNO – GIURISDIZIONE ORDINARIA
La controversia relativa alla risoluzione del contratto per inadempimento dell’aggiudicatario, afferendo esclusivamente al rapporto privatistico proprio della fase esecutiva, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario.
[GIURISPRUDENZA] - OBBLIGO INDICAZIONE COSTI MANODOPERA – ESCLUSO PER SERVIZI INTELLETTUALI – NON SONO TALI QUELLI CONNOTATI DA SIGNIFICATIVO APPORTO DI MANODOPERA (95.10)
L’obbligo di cui all’art. 95, c. 10, d.Lgs. 50/2016, di indicare i costi della manodopera è stabilito per la generalità delle offerte con l’eccezione di alcune tipologie di appalti, tra i quali i servizi di natura intellettuale. In mancanza di definizione, sono da intendersi tali le prestazioni professionali, svolte in via eminentemente personale, ove l’elemento della manodopera è marginale. Non sono invece tali i servizi che richiedono all’operatore l’organizzazione e la gestione, con l’impiego di figure professionali qualificate, di tutti gli aspetti inerenti un determinato servizio da erogare in coordinamento con la complessità e le esigenze organizzative delle strutture residenziali e secondo le direttive impartite dalla direzione medico sanitaria ovvero allorché le caratteristiche del servizio risultino connotate da significativo apporto della manodopera.
[GIURISPRUDENZA] - CONCESSIONE SERVIZI – DISPOSIZIONI INCOMPATIBILI EXTRA CODICE TACITAMENTE ABROGATE DAL CODICE DEI CONTRATTI
Le disposizioni del nuovo codice in materia di concessioni di servizi abrogano tacitamente tutte le altre disposizioni con esse incompatibili che disciplinano la materia.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE ESCLUDENTI - ONERE DI IMMEDIATA IMPUGNAZIONE - LIMITI
Per le clausole escludenti c'è l'onere di immediata impugnazione; le rimanenti clausole, invece, devono essere impugnate insieme con l’atto di approvazione della graduatoria definitiva. Tali clausole postulano la preventiva partecipazione alla gara.
[GIURISPRUDENZA] - ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA RESPONSABILITÀ DELLA P.A.
La colpa della pubblica amministrazione viene individuata, dunque, nella violazione dei canoni di imparzialità, correttezza e buona amministrazione, ovvero in negligenza, omissioni o errori interpretativi di norme, ritenuti non scusabili, in ragione dell'interesse giuridicamente protetto di colui che instaura un rapporto con l'amministrazione.
[GIURISPRUDENZA] - LEGITTIMO AVVALIMENTO CERTIFICAZIONE QUALITÀ (89)
L’istituto dell’avvalimento può essere adottato anche in relazione alla certificazione di qualità: a tal fine l’ausiliaria deve mettere a disposizione dell’ausiliata “tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse, che, complessivamente considerata, le ha consentito di acquisire la certificazione di qualità da mettere a disposizione”.
[GIURISPRUDENZA] - ART. 2 DIRETTIVA 2004/18 - NON OBBLIGO DICHIARAZIONE COLLEGAMENTO TRA OFFERENTI
Ai sensi dell'art. 2 della direttiva 2004/18/ce, in assenza di esplicita previsione normativa o di condizione specifica nella documentazione di gara, offerenti collegati, che presentano offerte separate in una medesima procedura di gara, non sono tenuti a dichiarare, di loro propria iniziativa, i loro collegamenti all’amministrazione aggiudicatrice.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI SICUREZZA - MANCATA INDICAZIONE - NON IMMEDIATA ESCLUSIONE (95.10)
La mancata indicazione degli oneri per la sicurezza interna non giustifica l’immediata esclusione dalla gara o l’annullamento dell’aggiudicazione.
[GIURISPRUDENZA] - LE IPOTESI DELLE CLAUSOLE IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTI
Le clausole del bando di gara che non rivestano portata escludente devono essere impugnate unitamente al provvedimento lesivo e possono essere impugnate unicamente dall’operatore economico che abbia partecipato alla gara o manifestato formalmente il proprio interesse alla procedura.
[GIURISPRUDENZA] - ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO CON IL METODO DEL CONFRONTO A COPPIE
Nel confronto a coppie, la motivazione può ritenersi insita nei punteggi ma soltanto a condizione che il bando contenga a monte dei criteri di valutazione sufficientemente dettagliati che consentano di risalire con immediatezza dalla ponderazione numerica alla valutazione ad essa sottesa.
[GIURISPRUDENZA] - LEGITTIMITA' DELLA CLAUSOLA SOCIALE (50)
La clausola sociale è costituzionalmente e comunitariamente legittima solo se non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento di tutto il personale utilizzato dall’impresa uscente.
[GIURISPRUDENZA] - TAGLIO DELLE ALI - DETERMINAZIONE FATTORE DI CORREZIONE - RIMESSIONE CORTE DI GIUSTIZIA (97.2.B)
Viene rimessa all'adunanza plenaria la questione sulla corretta applicazione del computo del cd. Fattore di correzione da applicare al calcolo per la determinazione della soglia di anomalia previsto dal comma 2 lett. b) dell'art. 97 del dlgs 50/2016.
[GIURISPRUDENZA] - PUBBLICAZIONE DEI VERBALI DI AMMISSIONE E ESCLUSIONE (29.1)
L’eventuale presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni non è, di per sé, idonea alla decorrenza del termine decadenziale nei riguardi dell’impresa interessata.
[GIURISPRUDENZA] - GIURISDIZIONE CONTABILE - SOCIETÀ IN HOUSE - NATURA ECCEZIONALE
La giurisdizione della corte dei conti sulle società partecipate, in tema di azioni di responsabilità esercitata nei confronti degli organi e dei dipendenti di società a partecipazione pubblica per i danni da essi cagionati al patrimonio sociale, è di natura eccezionale.
[GIURISPRUDENZA] - ESENZIONE IVA PER LE PRESTAZIONI EDUCATIVE ACCREDITATE DALLA REGIONE
Rientrano nell’ambito di applicazione dell'art. 10 n. 20 del d.P.R. N. 633/1972, e conseguentemente sono servizi esenti iva, i corsi di formazione svolti da società private formalmente riconosciute dalla p.A. Nel caso specifico, la società privata aveva svolto detti corsi senza ricorrere a finanziamenti pubblici.
[GIURISPRUDENZA] - CONFLITTO DI INTERESSI ESTESO ANCHE AI COLLABORATORI ESTERNI (42.2)
Il conflitto di interesse si riferisce sia al “personale” dipendente della stazione appaltante, sia verso soggetti terzi che siano in grado di impegnare e di influenzare l'attività esterna.
[GIURISPRUDENZA] - CONFLITTO DI INTERESSI - PRESIDENTE SEGGIO DI GARA E PARENTE IMPRESA CONCORRENTE (42.2)
Illegittimo l'operato della commissione giudicatrice per conflitto di interessi del presidente del seggio di gara che abbia un parente (nella specie, un fratello) che svolga attività professionale in favore di un'impresa concorrente.
[GIURISPRUDENZA] - TERMINE DI IMPUGNAZIONE DEI PROVVEDIMENTI RELATIVI ALL’ESCLUSIONE E ALL’AMMISSIONE ALLA GARA - DECORRONO DALLA PUBBLICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO SUL PROFILO DELLA STAZIONE APPALTANTE (29.1)
A mente dell’art. 120, comma 2-bis c.P.A., il termine di impugnazione dei provvedimenti relativi all’esclusione e all’ammissione alla gara decorrono dalla pubblicazione del provvedimento sul profilo della stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - MALFUNZIONAMENTO PORTALE MEPA - RIAPERTURA TERMINI (79.5)
Nel caso in cui, a ridosso della scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte, si verifichi un malfunzionamento della piattaforma telematica me.Pa., la stazione appaltante può legittimamente procedere alla riapertura del termine, anche se successiva alla scadenza di quello originariamente previsto.
[GIURISPRUDENZA] - CAUZIONE PROVVISORIA - SOCCORSO ISTRUTTORIO - CAUZIONE STIPULATA DOPO LA SCADENZA - ESCLUSIONE DALLA GARA (83.9 - 93.1)
E' legittimo escludere l'impresa che abbia presentato, con soccorso istruttorio, la cauzione stipulata dopo la scadenza del termine di presentazione delle domande.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE AMBIGUE - FAVOR ADMISSIONIS
L’impresa partecipante che abbia, comunque, in buona fede manifestato la volontà di adeguarsi alle previsioni non univoche del bando, formulando l’offerta in adesione a una delle possibili interpretazioni della lex specialis, non può essere sanzionata con l’espulsione dalla procedura di gara.
[GIURISPRUDENZA] - LETTERA DI INVITO DOPO GARA ANDATA DESERTA - INCOMPLETEZZA - INTEGRAZIONE CON PRECEDENTE DOCUMENTAZIONE DI GARA (125.1)
La lettera di invito alla procedura negoziata indetta dopo l’originaria gara pubblica andata deserta, deve ritenersi integrata, ove incompleta, dalle disposizioni prescritte nella precedente lex specialis.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA DICHIARAZIONE SUBAPPALTO - AFFIDAMENTO A TERZI - ESCLUSIONE (105)
Deve essere escluso l’operatore economico che dichiari di partecipare con espressa rinuncia alla facoltà di subappalto, salvo poi far risultare dalla documentazione prodotta in sede di gara che le prestazioni principali oggetto di affidamento saranno di fatto affidate a terzi .
[GIURISPRUDENZA] - PROGETTO TECNICO ECCEDENTE - VALUTAZIONE PA SE ESCLUDERE DITTA
É legittima l’ammissione e la valutazione dell’offerta tecnica la cui lunghezza ecceda il numero di pagine indicato come massimo dal disciplinare di gara, in assenza di una disposizione normativa o di una espressa previsione nella lex specialis che ne preveda l’esclusione.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE ECONOMICHE AL RIALZO
Le offerte economiche in rialzo devono ritenersi legittime, in quanto nelle gare aggiudicate con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa il prezzo è solo uno degli elementi di valutazione.
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - COMPATIBILITÀ TRA CRITERI TABELLARI (ON/OFF) E CRITERIO OEPV
La previsione di criteri di aggiudicazione di tipo on/off, e cioè di criteri in base ai quali i concorrenti si limitano ad evidenziare in offerta di essere in possesso di determinate caratteristiche aziendali ha l’effetto di appiattire la valutazione tecnica.
[GIURISPRUDENZA] - ECCEZIONALITÀ DELLE DEROGHE ALLA ROTAZIONE (36.7)
E' legittimità della scelta di indire una procedura negoziata e non invitare il gestore uscente alla luce del principio di rotazione.
[GIURISPRUDENZA] - NOTIFICAZIONE DEL RICORSO ED ORDINE DI ESAME DELLE QUESTIONI
Normalmente il ricorso incidentale escludente viene esaminato prima del ricorso principalema ciò non vale per la (diversa) questione della corretta notificazione del ricorso principale. In caso di gara d’appalto svolta in forma aggregata la notificazione del ricorso di primo grado avviene solo nei confronti dell’ente che ha emanato il provvedimento impugnato.
[GIURISPRUDENZA] - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO QUALE ELEMENTO ESSENZIALE DELL'OFFERTA (23.8)
Il computo metrico offerto in sede di gara rientra a pieno titolo tra gli elementi essenziali dell’offerta, che deve contenere, con la massima precisione, ogni lavorazione e fornitura offerta e i relativi elementi identificativi.
[GIURISPRUDENZA] - SERVIZIO ASSEGNAZIONE BUONI PASTI - GIURISDIZIONE GIUDICE ORDINARIO
Il servizio per l'assegnazione di buoni pasto per i dipendenti di poste italiane s.P.A. Non rientra nell'ambito applicativo del d. Lgs. N. 163/2006 e, pertanto, l'impugnazione degli atti della procedura di affidamento del servizio è devoluta alla cognizione del giudice ordinario.
[GIURISPRUDENZA] - NATURA NON VINCOLANTE DELLE LINEE GUIDA N. 6 SULL'ILLECITO PROFESSIONALE (80.5.C)
Il giudice afferma la natura non vincolante delle linee guida n. 6 sull'illecito professionale.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI – GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO SUB IUDICE – POSSIBILITÀ DI ESCLUDERE IL CONCORRENTE - ADEGUATA MOTIVAZIONE (80.5.C)
Anche in presenza di una risoluzione per inadempimento che si trovi sub iudice, alla stazione appaltante non è precluso applicare la causa di esclusione ex art. 80, comma 5, lett. C), d.Lgs. 50/2016, valorizzando la possibilità di dimostrare comunque “con mezzi adeguati che l'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità”; è però necessario che la stazione appaltante dimostri e motivi adeguatamente, l’effettività, gravità e inescusabilità degli inadempimenti.
[GIURISPRUDENZA] - PRINCIPIO DI ROTAZIONE – NON VA INVITATO CONTRAENTE USCENTE NEL CASO IN CUI SI COMPROVI ENORME VANTAGGIO DI CUI GODE – SOPRATTUTTO SE ALLA INDAGINE PARTECIPANO MOLTI CONCORRENTI
Nel caso in cui si dimostri la acclarata posizione di vantaggio acquisita dalla controinteressata rispetto agli altri operatori economici, è indiscutibile, ad avviso del collegio, la stessa, la quale era risultata affidataria nel biennio precedente dello stesso servizio messo a gara, dovesse “saltare” quantomeno il primo affidamento successivo.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE LEX SPECIALIS IMMEDIATAMENTE LESIVE, IMMEDIATAMENTE IMPUGNABILI - CLAUSOLE NON ESCLUDENTI - VANNO IMPUGNATE UNITAMENTE AL PROVVEDIMENTO CHE RENDE ATTUALE LA LESIONE
Sono clausole della lex specialis immediatamente lesive e immediatamente impugnabili quelle che determinano una sicura preclusione all’ammissione alla gara di un potenziale concorrente e quelle contenute negli atti di indizione della gara che impediscano, indistintamente a tutti i concorrenti, una corretta e consapevole elaborazione dell’offerta. Viceversa, l’onere di immediata impugnazione del bando di gara deve escludersi nei riguardi delle clausole dotate solo di astratta e potenziale lesività, la cui idoneità a produrre un’effettiva lesione potrebbe essere valutata unicamente all’esito della procedura selettiva.
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE OFFERTA - PUNTEGGIO NUMERICO - VANNO PREVENTIVAMENTE FISSATI NEL DETTAGLIO CRITERI VALUTATIVI PRECISI - DISCREZIONALITÀ TECNICA
In presenza di contestazioni relative alla valutazione dell'offerta tecnica mediante attribuzione di un mero punteggio numerico, il giudizio può essere considerato correttamente effettuato, allorquando nel bando di gara siano stati preventivamente e puntualmente prefissati dei criteri sufficientemente dettagliati, con la individuazione del punteggio minimo e massimo attribuibile alle specifiche singole voci costituenti i diversi parametri di valutazione. In tal modo ciascun punteggio è correlato ad un parametro tecnico-qualitativo precostituito, in grado di dimostrare la logicità e congruità del giudizio tecnico espresso dalla commissione giudicatrice, al punto da non richiedere un’ulteriore motivazione.
[GIURISPRUDENZA] - SPECIFICHE TECNICHE - PRINCIPIO DI EQUIVALENZA - GARANTISCE APERTURA CONCORRENZIALE – OFFERENTE DEVE DIMOSTRARE L'EQUIVALENZA DEL PRODOTTO OFFERTO RISPETTO A QUELLO RICHIESTO (68.6 – 68.5)
Il principio per cui in sede di presentazione delle offerte in una gara d'appalto pubblico opera il principio di equivalenza, garantisce e promuove la maggior apertura concorrenziale tanto nell'ambito del singolo procedimento quanto nel mercato degli appalti pubblici. Tale principio pone in capo all’offerente l'onere di dimostrare, con qualsiasi mezzo appropriato e ritenuto soddisfacente dalla stazione appaltante, l'equivalenza del prodotto offerto rispetto a quello indicato nel capitolato.
[GIURISPRUDENZA] - OMESSA DICHIARAZIONE PREGRESSE RISOLUZIONI CONTRATTUALI - INAPPLICABILITÀ SOCCORSO ISTRUTTORIO
L’omissione della dichiarazione in ordine a pregresse risoluzioni contrattuali non consente all’amministrazione di poter svolgere correttamente e completamente la valutazione di affidabilità professionale dell’impresa e fa assumere alla domanda di partecipazione, resa in sede di gara, la natura di dichiarazione non già incompleta, ma non veritiera e pertanto non sanabile con il soccorso istruttorio di cui all’art. 46 del d.Lgs. 163/06.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLA SOCIALE - RIASSORBIMENTO DEI LAVORATORI - RISPETTO LIBERTA' INIZIATIVA ECONOMICA (50)
L’inserimento della clausola sociale deve essere interpretata in modo da non limitare la libertà di iniziativa economica e, comunque, evitando di attribuirle un effetto automaticamente e rigidamente escludente.
[GIURISPRUDENZA] - COMPETENZA DEI MEMBRI DELLA COMMISSIONE - ATTINENZA CON OGGETTO DELLA GARA (77)
La competenza dei membri della commissione è concretamente soddisfatta allorché due dei suoi tre componenti siano portatori di una specifica competenza nel settore cui il singolo appalto si riferisce.
[GIURISPRUDENZA] - VERIFICA DELL’ANOMALIA - NATURA GLOBALE E SINTETICA
Il giudizio di verifica dell’anomalia dell’offerta ha natura globale e sintetica rientrante nella discrezionalità tecnica della pubblica amministrazione.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI SICUREZZA E COSTI MANODOPERA – PREVISTI DA NORMATIVA E DA LEX SPECIALIS - OMISSIONE – NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
Non è ammesso il soccorso istruttorio per il concorrente che non ha indicato i costi della manodopera, che non solo sono oggetto di un preciso obbligo ai sensi dell’articolo 95, comma 10, ma anche, come nel caso di specie, di una previsione della lettera d’invito, con la conseguenza che la ricorrente non poteva comunque vantare un affidamento incolpevole o invocare l’incertezza del quadro normativo.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI - REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA – ESCLUSIONE DELL’OPERATORE SE NEL CORSO DELLA PROCEDURA EMERGE UNA SITUAZIONE DI IRREGOLARITÀ CONTRIBUTIVA (80.4 – 80.6)
Anche qualora l’operatore economico fosse in possesso di durc regolare al momento della presentazione della domanda, deve essere escluso se, nel corso della procedura, emerga una situazione di irregolarità contributiva, ostativa al rilascio del durc, pur se sia ancora in tempo per provvedere alla regolarizzazione e vi provveda tempestivamente ai sensi del d.M. 30 gennaio 2015.
[GIURISPRUDENZA] - POSTERIORITÀ NOMINA COMMISSIONE GIUDICATRICE RISPETTO AL TERMINE DI SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTE - RIGUARDA FORMAZIONE COLLEGIO E NON EVENTUALE PREVIA INDIVIDUAZIONE ALCUNI COMPONENTI (77.7)
Il principio della posteriorità della nomina della commissione giudicatrice rispetto al termine di scadenza per la presentazione delle offerte riguarda la formazione del collegio nella sua interezza e non la eventuale previa individuazione di alcuni dei suoi componenti. Il dato testuale recita infatti che "la nomina dei commissari e la costituzione della commissione devono avvenire dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte”. Ciò sta a significare che <l'organo nel plenum di collegio perfetto - e non la designazione di un singolo membro ancorché individuato quale presidente - deve essere costituito dopo la presentazione delle offerte (..) <la designazione di un singolo membro è, in definitiva, un atto prodromico di carattere preparatorio, privo di efficacia esterna.
[GIURISPRUDENZA] - SUBAPPALTO NEI LIMITI DEL 30% E RIBASSO DA APPLICARE AL SUBAPPALTATORE - QUESTIONE PREGIUDIZIALE RIMESSA ALLA CGE
Va rimessa alla corte di giustizia dell’unione europea la questione pregiudiziale sulle limitazioni per quanto concerne la quota subappaltatrice ed il ribasso da applicare ai subappaltatori.
[GIURISPRUDENZA] - SUBAPPALTO - INFORTUNIO SUL LAVORO - RESPONSABILITA' PENALE DELL'APPALTATORE E DEL COMMITTENTE
Le lesioni personali colpose (gravi o gravissime) cagionate in violazione della disciplina sulla sicurezza sul lavoro possono trascinare a giudizio non solo il titolare dell’azienda, ma altresì l’ente per responsabilità ex d. Lgs. N. 231/2001.
[GIURISPRUDENZA] - PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE NOMINATO DIRETTORE DELLA UOC ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI DURANTE LA GARA – COMPATIBILE (77.4)
Non sussiste un profilo di incompatibilità nel presidente della commissione di gara che, durante il corso della procedura, sia stato nominato direttore della uoc acquisizione beni e servizi.