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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 21/12/16


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - AMBITO APPLICATIVO ART. 20: LA CONVENZIONE NON DEVE AVERE CARATTERE ONEROSO
L’art. 20 del Codice non può trovare applicazione nel caso in cui la convenzione stipulata tra amministrazione e privato abbia ad oggetto la realizzazione di opere pubbliche da parte di quest’ultimo in cambio del riconoscimento in suo favore di una utilità, con conseguente carattere oneroso della convenzione stessa.
[PRASSI] - CARENZA DOCUMENTALE FORMALE – SOCCORSO ISTRUTTORIO – NO ESCLUSIONE
Risulta ambiguo e fuorviante il comportamento della commissione aggiudicatrice, la quale, dopo aver attivato la procedura di soccorso istruttorio, ha deciso di non tener conto delle integrazioni documentali pervenute, ritenendo che ciò avrebbe alterato la par condicio tra i concorrenti, così di fatto impedendo all’impresa di sopperire a una carenza documentale di tipo meramente formale.
[PRASSI] - SOCCORSO ISTRUTTORIO - SCADENZA TERMINE PER REGOLARIZZAZIONE – SANZIONE
E’ legittima l’applicazione della sanzione pecuniaria ai sensi dell’art. 38 comma 2 del Codice nel caso in cui l’impresa produca la documentazione da allegare per la partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici oltre il termine stabilito dalla stazione appaltante.
[PRASSI] - EFFETTI DEL RATING DI LEGALITA' NELLA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEL SISTEMA BANCARIO
La Banca d'Italia pubblica i dati aggregati sugli effetti del “rating di legalità”, attribuito dall’AGCM alle imprese che ne hanno fatto richiesta, nella concessione di finanziamenti da parte del sistema bancario.
[GIURISPRUDENZA] - LA REVISIONE DEI PREZZI SI APPLICA ALLE PROROGHE CONTRATTUALI E NON ANCHE AI RINNOVI
La disciplina della revisione dei prezzi si applica solo alla proroghe contrattuali e non anche alle nuove negoziazioni e alle rinnovazioni di autonomia negoziale.
[GIURISPRUDENZA] - RITO CD. SUPERACCELERATO –SOSPENSIONE FERIALE – APPLICABILITÀ.
In mancanza di espressa previsione contraria anche il nuovo rito superaccelerato appalti, previsto dai commi 2 bis e 6 bis dell’art. 120 c.p.a., soggiace alla sospensione feriale dei termini processuali.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE ANOMALE - VALUTAZIONE COMPLESSIVA DI TUTTI GLI ELEMENTI
La valutazione delle offerte anomale non mira ad individuare specifiche e singole inesattezze nella sua formulazione ma è finalizzata ad accertare in concreto che l’offerta economica risulti nel suo complesso attendibile in relazione alla corretta esecuzione dell’appalto.
[GIURISPRUDENZA] - SCIOGLIMENTO ANTICIPATO DI UNA SOCIETÀ MISTA
È legittimo lo scioglimento, deliberato dal Comune, di una società a responsabilità limitata mista, per l’affidamento del servizio di gestione delle spiagge libere ed attrezzate, se tale gestione è antieconomica. La sentenza ha motivato che il modello societario per questo servizio di gestione non era né efficace né economico, mentre la regola doveva essere quella dell’economicità, efficacia ed efficienza
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE ANOMALE - VALUTAZIONI - DISCREZIONALITA’ TECNICA - SINDACATO G.A.
Il sindacato del giudice sulla discrezionalità tecnica della PA in sede di valutazione delle offerte è finalizzato a verificare se il potere amministrativo si sia esercitato con utilizzo delle regole conforme a criteri di logicità, congruità e ragionevolezza.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA INDICAZIONE DEGLI ONERI DI SICUREZZA - VECCHIA NORMATIVA DLGS 163/2006- SOCCORSO ISTRUTTORIO
Per le gare bandite anteriormente all’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in caso di mancata indicazione degli oneri di sicurezza non espressamente previsto dal bando di gara presuppone obbligo di ricorso al soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - DIFFORMITA' ESSENZIALI NELL'OFFERTA TECNICA - LIMITI ALL'ESCLUSIONE DALLA GARA
Le difformità essenziali nell'offerta tecnica legittimano l'esclusione dell’impresa dalla gara, in quanto c'è un obbligo di rispetto delle caratteristiche tecniche minime previste nel progetto o nel capitolato posto a base della selezione.
[GIURISPRUDENZA] - SEDUTE COMMISSIONE AGGIUDICATRICE - PRINCIPIO CONCENTRAZIONE
Nelle procedure di aggiudicazione di appalti pubblici le garanzie di imparzialità, pubblicità, trasparenza e speditezza dell’azione amministrativa postulano che la valutazione delle offerte debba esaurirsi in una sola seduta della Commissione di gara. La deroga a tale principio è ammessa solo in presenza di situazioni che impediscono obbiettivamente l’esaurimento di tutte le operazioni in una sola seduta e, comunque, alle condizioni di un intervallo temporale minimo tra le diverse riunioni e dell’adeguatezza delle modalità di conservazione dei plichi.
[GIURISPRUDENZA] - VARIAZIONE SUCCESSIVA AD AMMISSIONE, REGOLARIZZAZIONE O ESCLUSIONE OFFERTE - NON INCIDE SU CALCOLO MEDIE E SOGLIA ANOMALIA
L’art. 38, co. 2 bis D.lgs 50/2016, dispone che ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l'individuazione della soglia di anomalia. La norma va interpretata nel senso che l’amministrazione può agire in autotutela soltanto prima dell’atto di aggiudicazione definitiva.
[GIURISPRUDENZA] - PRODOTTI CON SPECIFICHE TECNICHE ANALOGHE A QUELLE RICHIESTE - FAVOR PARTECIPATIONIS (68)
La possibilità di ammettere, su valutazione della stazione appaltante, prodotti aventi specifiche tecniche analoghe a quelle richieste, risponde al principio del favor partecipationis. La stazione appaltante non può respingere un'offerta per il fatto che i prodotti e i servizi offerti non sono conformi alle specifiche indicate, se l'offerente prova, con qualsiasi mezzo idoneo ed in modo ritenuto soddisfacente dalla stazione appaltante stessa, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche.
[GIURISPRUDENZA] - RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO - CORRISPONDENZA TRA QUOTE DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ESECUZIONE
In base all’art. 37, co. 13 del D. Lgs. 163/2006 l’indicazione delle quote partecipative delle imprese costituenti l’ATI implica la quota parte dei lavori che eseguirà ciascun associato, dovendo sussistere esatta corrispondenza tra quota di lavori e quota di effettiva partecipazione al raggruppamento. La legge attribuisce alla dichiarazione di tali quote il valore legale predeterminato dell’assunzione dell’impegno da parte delle imprese di eseguire i lavori in misura corrispondente.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI SICUREZZA – MANCATA INDICAZIONE NEL MODELLO BANDO – NO ESCLUSIONE AUTOMATICA
La mancata previsione dell’obbligo di indicazione degli oneri di sicurezza nel bando di gara, la predisposizione da parte dell’Amministrazione di moduli privi di un riferimento alla voce in questione, fanno sì che l’applicazione della regola dell’esclusione automatica, senza il previo soccorso istruttorio, si traduca in un risultato confliggente con i principi di certezza del diritto, tutela dell’affidamento, nonché con quelli di trasparenza, proporzionalità e par condicio.