| Contratti misti, Subappalto
Questa stazione appaltante, a seguito di gara d’appalto , ha affidato la Fornitura e posa in opera di un Radar. Trattasi di un appalto misto di fornitura, servizi e lavori che, ai sensi dell’art. 14 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 163/2006, è stato inquadrato come appalto pubblico di fornitura. L’appalto misto comprendeva le seguenti prestazioni: principale fornitura, secondaria lavori, secondaria servizi.
In sede di gara l’appaltatore ha dichiarato di voler subappaltare una parte delle prestazioni contrattuali che rientrano nella prestazione secondaria lavori per un importo complessivo non superiore al 30% dell’importo del contratto. Avendo proceduto alla stipula del contratto e avendo avuto notizie, per via informale, che la ditta intende richiedere autorizzazione al subappalto per una parte dei lavori compresi nell’affidamento, il cui importo è inferiore al 30% dell’importo complessivo del contratto ma superiore al 30% dell’importo relativo alla prestazione secondaria lavori, stiamo cercando di dare la giusta interpretazione alla normativa sul subappalto da applicare agli appalti misti come il nostro. A tal proposito chiediamo un Vostro parere.
QUESITO: “Avendo inquadrato la gara come appalto pubblico di forniture, ai sensi dell’art. 14 del codice degli appalti, la percentuale di subappalto autorizzabile (30%) deve essere applicata all’importo complessivo del contratto, oppure, all’importo delle singole prestazioni oggetto del subappalto (nella fattispecie all’importo dei lavori)?”.
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