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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 21/05/14








I quesiti sugli appalti pubblici più interessanti della settimana
Avvalimento,
Nella fase di prequalifica di una gara di appalto integrato, il progettista dichiara di partecipare quale libero professionista. Per la dimostrazione dei requisiti di cui all'art. 263, dpr 207/2010 egli dichiara di avvalersi ex art. 49, D.Lgs. 163/06 di quelli posseduti dalla XYZ S.R.L.. Dalla visura camerale e dalla dichiarazione ex art. 38, c. 1, lett. b), D.Lgs. 163/06 rilasciata dal legale rappresentante della XYZ S.R.L. (entrambe inserite nella domanda di candidatura) risulta che tale progettista è direttore tecnico e proprietario di un terzo delle quote di tale impresa ausiliaria (ci sono altri due soci, proprietari ognuno di un terzo delle quote societarie). Si chiede se essendo mancante il contratto di avvalimento di cui alla lett. f), c. 2, art. 49, ciò sia causa di esclusione, oppure tali elementi (il fatto di essere direttore tecnico e proprietario di un terzo delle quote societarie dell’impresa ausiliaria) possano essere considerati alla stregua della dichiarazione di cui alla successiva lett. g), c.2, art. 49 e quindi la candidatura accettata.
Pubblicazione guri, Rimborso
L’art. 26 del D. L. 66/2014 ha modificato gli artt. 66, comma 7 e 122 comma 5 del D. Lgs. 163/06 in merito alle modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara, eliminando l’obbligo di pubblicazione dei relativi estratti sui quotidiani ed ha introdotto, rispettivamente al comma 7-bis e 5 bis dei suddetti articoli, l’obbligo di rimborso, in capo all’aggiudicatario, delle spese per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Alla luce della nuova formulazione delle suddette norme e dell’art. 34, comma 35, del D.L. n. 179/2012, convertito in L. 221/12, tuttora in vigore, si chiede quali spese di pubblicazione dovranno essere rimborsate dall’aggiudicatario, per quelle procedure di gara i cui bandi sono stati pubblicati con le modalità precedentemente in vigore (pubblicazione sia sulla GURI che per estratto sui quotidiani nazionali e locali) e i cui avvisi di aggiudicazione verranno pubblicati secondo le nuove disposizioni sopra indicate (solo sulla GURI e siti informatici).
Affidamento, Procedura negoziata senza bando
Questa Stazione appaltante ha affidato il 12.04.1980, secondo le norme allora vigenti, la progettazione di una diga. Il soggetto aggiudicatario ha consegnato il progetto esecutivo nel mese di febbraio 1989 ed è stato ottenuto il voto favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Tuttavia il progetto non è mai andato in gara e l’opera non è stata mai realizzata.
A causa della scarsità di risorsa idrica questa S.A. intende riprendere quel progetto esecutivo che aveva avuto il voto favorevole del Consiglio Seriore dei LL.PP. ed aggiornarlo riducendo la dimensione dell’invaso e presentarlo ai Soggetti Finanziatori (Stato o Regione) come progetto preliminare per procedere ad un appalto integrato.
E’ possibile affidare allo stesso soggetto aggiudicatario del 1980 l’incarico di aggiornare il progetto come descritto sopra, ai sensi dell’art. 57, comma 2 lett. b) del Codice Contratti indipendentemente dall’importo del compenso, oppure deve essere svolta una nuova procedura ad evidenza pubblica.
Avvalimento, Iscrizione albo nazionale gestori ambientali
una società che gestisce servizi di igiene urbana in più comuni e servizi di raccolta differenziata, può partecipare a una gara d'appalto in cui si richiede come requisito di partecipazione la categoria 5 classe f e avvalersi ai sensi dell'art. 49 del 163/2006 dell'avvalimento di un'altra società che mette a disposizione i mezzi e le risorse necessarie per l'espletamento del servizio? può la stazione appaltante escludere la società perchè ha partecipato in avvalimento in quanto carente di questo requisito. L'oggetto di gara non comprende solo la raccolta di rifiuti pericolosi, bensì la raccolta dei rifiuti urbani e raccolta differenziata.
Contabilità, Fatturazione
Questo Comune ha vari servizi ripetitivi (igniene urbana-gestione calore, ecc..) con a monte un contratto d'appalto pluriennale. I fornitori presentano fatture mesili sempre dello stesso importo, per legge, si deve fare sempre una determina di liquidazione su ogni fattura o basta il visto di regolarita (su fattura che accerti la regolarità del servizio e DURC regolare) e trasmetterle al Settore ragioneria per il relativo pagamento?