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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 08/05/13








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Comunicazione,
procedura negozaita richiesta offerta da presentere mediante lista categorie lavori firmata in originale dal responsabile del procedimento. tale documentazione compresa la lista originale può essere inviata anche mediante posta certificata ? La lista categorie deve essere sempre in originale o come nel caso di invio tramite pec la ditta mi può trasmettere la copia ?
Antimafia,
In fase di controllo dei requisiti previsti all' ex art.38 del D.Lgs. 163/2006 per aggiudicazione di servizi/acquisti sopra soglia comunitaria l'Ente richiede anche l'informativa antimafia riferita alla Ditta aggiudicataria. Trascorsi i 45 giorni dalla richiesta dell'informativa l'Ente può procedere alla stipula del contratto (art. 92 commi 3 e 4 del D. Lgs. 159/2011).
Tuttavia la stipula del contratto può essere fatta trascorsi i 35 giorni dalla comunicazione alle Ditte dell’aggiudicazione definitiva divenuta efficace. L'aggiudicazione definitiva può essere dichiarata efficace, in mancanza dell'informativa prefettizia se non sono ancora trascorsi i 45 giorni previsti? L’efficacia è comunque subordinata al possesso dell'informativa ( e quindi, nulla ricevendo e’ necessario attendere i 45 giorni previsti)? In questo ultimo caso il contratto non potrebbe essere stipulato prima di 80 giorni (45 + 35). E’ corretto?
Accesso atti, Ricorso
Al termine di una procedura aperta per un appalto di lavori pubblici (aggiudicato con il criterio del prezzo più basso e con applicazione del meccanismo di esclusione automatica ex art 86 comma 1 del d.lgs 163/2006) il concorrente 2° classificato ha chiesto l’accesso agli atti della documentazione amministrativa di n. 18 concorrenti (su 156 concorrenti partecipanti ed ammessi) perché, a suo avviso, alcuni di tali 18 concorrenti dovevano essere esclusi dalla procedura di gara: così facendo si determinerebbe una nuova soglia di anomalia con aggiudicazione della gara a proprio vantaggio.
Nel motivare il proprio interesse all’accesso tale soggetto ha aprioristicamente affermato che alcuni di tali offerte presentano delle irregolarità, per cui dovevano essere escluse, ma tale sua affermazione non ha alcuna base di appoggio.
La sua richiesta dunque si delinea come un generico controllo sulla procedura di gara ma è un controllo limitato solo a n. 18 offerte delle totali n. 156 pervenute ed ammesse.
Il quesito è il seguente: è legittima una richiesta di accesso limitata solo a 18 concorrenti oppure è possibile obiettare al concorrente 2° classificato che se vuole procedere ad un controllo esso deve essere esteso a tutte le n. 156 offerte pervenute?
Ancora: non essendogli stata notificata la determinazione di aggiudicazione definitiva è tale soggetto ancora in termini per proporre eventuale ricorso giurisdizionale, nonostante sia comunque venuto a conoscenza del verbale integrale di gara che dispone l’aggiudicazione provvisoria e la sua posizione come 2° in graduatoria? (il bando disponeva che la comunicazione ex art 79 dlgs 163/2006 dell’esito di gara sarebbe avvenuto con pubblicazione sul sito della stazione appaltante).
Adeguamento prezzi, Proroga
Nel caso di rinnovo contrattuale, il fornitore deve chiedere l'adeguamento prezzi trascorsi almeno 12 mesi dall'inizio del nuovo contratto ?
Ovvero l'adeguamento può continuare a richiedere detta revisione senza inbterruzione temporale ?
Requisiti di ordine generale,
Dal Certificato della CCIAA di un concorrente ad una procedura aperta per un appalto di lavori pubblici, per il Presidente del Collegio Sindacale (alla voce cariche e poteri è indicato Presidente del collegio sindacale) è riportata altresì la dicitura “Rappresentante dell’impresa”.
In virtù della surriportata generica dicitura “Rappresentante dell’impresa”, tale persona rientra nel novero dei soggetti obbligati a rendere le dichiarazioni di moralità ex art 38 comma 1 lett. b) del d.lgs. 163/2006?