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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 16/02/2011








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
albo gestori ambientali, avvallimento
QUESTA STAZIONE APPALTANTE HA IN CORSO UN PROCEDIMENTO DI LAVORI DI RICONVERSIONE DELLE RETI IN CEMENTO AMIANTO DI UN IMPIANTO IRRIGUO. PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA SONO STATE RICHIESTE LE SEGUENTI CATAEGORIE:
OG6 CLASSE III E OG 12 CLASSE II NONCHE' L'ISCRIZIONE ALL'ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI CAT. 10A CLASSE D - . IL BANDO PREVEDE LA POSSIBILITA' DI RICORSO ALL'ISTITUTO DELL'AVVALIMENTO .
UN CONSORZIO TITOLARE DELLA SOLA CATEGORIA OG6 HA RICHIESTO DI AVVALERSI DI SOGGETTO AUSILIARIO CON IL REQUISITO OG12 CLASSE II E DI ISCRIZIONE ALL'ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI CAT. 10A CLASSE D . SI RICHIEDE SE NELLA CIRCOSTANZA E' AMMISSIBILE IL RICORSO ALL'AVVALIMENTO ANCHE NEI CONFRONTI DEL REQUISITO DI ISCRIZIONE ALL'ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI.
Raggruppamento temporaneo, Recesso
Quesito: Raggruppamento temporaneo di imprese — Recesso di una mandante



Nel 2008 questa Amministrazione affidò in appalto un progetto di lavori per € 1.143.863,64 — categoria di lavori OS2 "Superfici decorate e beni mobili di interesse storico" — a un raggruppamento temporaneo di imprese orizzontale così composto:
DITTA 1 - capogruppo mandataria in possesso della categoria OS2 classifica II
DITTA 2 - mandante in possesso della categoria OS2 classifica I
DITTA 3 - mandante in possesso della categoria OS2 classifica I

In corso d'opera:
- la ditta 2 (mandante) vuole recedere dal contratto
- la ditta 3 (mandante) ha acquisito la classifica II della categoria OS2.

Si chiede se:
1) la ditta 2 può recedere legittimamente dal contratto;
2) contemporaneamente la ditta 3, che nel frattempo ha acquisito la classifica II della categoria OS2, può assumere l'esecuzione dei restanti lavori a suo tempo compresi nella quota di partecipazione della ditta 2.
controlli sul possesso dei requisiti, modalità di prova
Gentile esperto, pongo alla sua attenzione quanto segue.
Il concessionario in via provvisoria della gara per l'affidamento della costruzione e gestione della piscina comunale deve confermare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di presentazione della domanda di partecipazione (31.05.20xx) di cui all'art. 98 del D.P.R.554/99 previsti nel bando di gara.
All'uopo il concessionario,al fine di confermare in particolare il requisito relativo alla lettera b) del sopracitato art.98 D.P.R.554/99 ha prodotto solamente lo stato patrimoniale alla data di presentazione della domanda di partecipazione (31.05.20xx)dell'impresa individuale di cui lo stesso e' titolare.
Si chiede che valore ha tale documento e/o dichiarazione considerato che e' stato sottoscritto ora per allora dallo stesso titolare dell'impresa individuale?
E' un documento contabile "ufficiale" che certifica e quindi puo'confermare quanto dichiarato in sede di gara? Deve essere asseverato e se si, da chi?
Occorre, altro documento contabile ed in tal caso, quale?
In caso di mancata conferma di quanto dichiarato, quali conseguenze si determinano?
modifica bando, Pubblicità
Questo Ufficio in data 14.01.2011 ha pubblicato un bando di gara. Solamente in data 17.01.2011 si è reso conto di avere indicato un numero di CIG errato e ha provveduto a rettificarlo con determina del Capo Settore e a pubblicare sull'albo pretorio on line del Comune, unitamente al bando di gara, un avviso nel quale si indicava il numero di CIG corretto e si comunicava che tutti gli atti relativi alla gara avrebbero dovuto riportare a pena di esclusione il numero di CIG corretto .
Alcune delle ditte escluse in sede di gara per avere indicato il numero di CIG errato hanno presentato ricorso chiedendo l'annullamento della gara per errore dell' Ente.
Si precisa che la gara è già stata provvisoriamente aggiudicata.
Con la presente si chiede se il ricorso deve essere accolto e quindi occorre annullare e riproporre la gara o si può procedere all'aggiudicazione definitiva della gara.
Cauzione definitiva, calcolo
Con riferimento ad una gara di lavori sotto soglia comunitaria, tenuto conto che il primo comma dell'articolo 113 prevede che la garanzia fidejussoria debba essere costituita nella misura del 10 % dell'importo contrattuale, si chiede se sia corretto considerare, ai fini del calcolo della cauzione, compresa nell'importo del contratto anche l'I.V.A oppure sia corretto tenere questa voce esclusa e pertanto considerare solo "lavori e sicurezza".