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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 29/12/10








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Requisiti ammissione, Offerta
L'Amministrazione appaltante, in alcune gare da epseltare con il criterio del massimo ribasso di importo vario ( €. 800.000,00, €. 1.500.000,00 ed €. 780.000,00 ) ha chiesto a pena di esclusione che i concorrenti indicassero, in allegato all'offerta economica, gli elementi costitutivi dell'offerta: importo totale del costo della manodopera, il monte-ore lavorativo, le spese generali e l’utile d’impresa.
Ciò al fine di indurre i partecipanti a leggersi il progetto ed a porre in essere delle offerte congrue.
E' opportuno, secondo Lei, questo mudus operandi dell'Ente Appaltante oppure è necessario inserire altri correttivi ?
Soprasoglia, Qualificazione
gentile esperto, durante l'espletamento di una gara per l'affidamento di lavori di consolidamento strutturale OS21 - II, la commissione da me presieduta ha escluso un partecipante in quanto nel DURC (previsto come allegato obbligatorio agli altri documenti)ha dichiarato di non essere iscritto alla Cassa Edile, ma applica il C.C.N.L.del settore metalmeccanico (pertanto mancava la relativa attestazione di regolarità contributiva della Cassa Edile)e in quanto, pur essendo in possesso del Certificato SOA OS21 II, dal Certificato C.C.I.A.A. allegato alla documentazione si evince che la Ditta svolge attività non equivalenti e del tutto diverse da quella dell’appalto in oggetto (segnaletica stradale/cartellonistica/barriere metalliche). Pertanto si è ritenuto il concorrente inidoneo ad eseguire i lavori richiesti neanche nella misura del 70%,(il concorrente ha dichiarato di voler subappaltare il 30 % dei lavori). Era infatti di tutta evidenza che la ditta non possiede le attrezzature ed i mezzi necessari per poter realizzare i complessi lavori di cui al bando di riferimento.
Trattasi sicuramente di una impresa che per ottenere il certificato SOA OS21 ha subappaltato al 100% tutti i lavori OS21 eseguiti, (con la complicità purtroppo delle varie stazioni appaltanti che non hanno controllato i subappalti.L'impresa esclusa infatti non dispone sia per ragione sociale che per qualifica di operai (metalmeccanici)della capacità tecnico organizzativa ad eseguire tali lavori. Il direttore tecnico infine è commercialista.
L'Impresa ha chiesto la riammissione alla gara (in fase di aggiudicazione provvisoria)confermando che non è soggetta ad alcuna forma contributiva per il settore metalmeccanico e che il certificato SOA allegato costituisce pieno titolo per partecipare alla gara.
Ci interesserebbe un suo parere in merito e se ritenga possa ricorrere il caso per approfondire la cosa inviando un esposto alle autorità competenti.
la ringrazio anticipatamente.
cordiali saluti
offerta erronea,
Questa Stazione Appaltante ha in corso di espletamento procedura di gara per l'affidamento del Servizio di Vitto ai degenti dei PP.OO. e delle strutture sanitarie. Giunti alla valutazione del progetto tecnico dell'unica concorrente rimasta in gara, la Commissione ha rilevato dall'esame del progetto descrittivo del servizio de quo che lo stesso, in più parti, fa riferimento ad un progetto tecnico relativo ad altra Azienda Sanitaria. La Commissione ha attentamente letto più volte il progetto in questione, giungendo alla conclusione che non trattasi di mero refuso di stampa, tenuto conto che al di là della precisa denominazione dell'Azienda Ospedaliera e non di questa Azienda, tra l'altro si notavano le modalità di espletamento del servizio unicamente offerte per le esigenze di una struttura ospedaliera notando, contestualmente, la diversità del servizio richiesto da questa SA nonchè dalla diversità del numero dei pasti da servire ( 500 e non 700 ). Alla luce di quanto sopra descritto, questa Stazione Appaltante, tenuto conto della fase procedurale in cui si trova (valutazione progetto tecnico) quali determinazioni può o deve assumere?
Certi come sempre di Vs. disponiblità, si attende rapido riscontro.
Contratto, Forma
Gentile esperto
Richiedo il suo qualificato supporto in merito a quanto di seguito riportato
A seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 163 del 2006, questa Amministrazione ha sempre provveduto, e per qualsivoglia importo alla stipulazione dei contratti di appalto a mezzo di scambio di corrispondenza
Terminati i controlli previsti dalla normativa vigente , e divenuta l’aggiudicazione definitiva efficace si procede, a seguito dell’acquisizione della cauzione definitiva, alla trasmissione si una semplice comunicazione alla ditta aggiudicataria, a mezzo fax.
La comunicazione ha il seguente tenore
“A seguito dei controlli effettuati circa il possesso dei requisiti prescritti ai fini della partecipazione alla procedura di gara in oggetto, controlli effettuati ai sensi di quanto disposto dal 11 del Decreto legislativo 163 del 2006, l’aggiudicazione disposta a favore della vostra Ditta con determinazione dirigenziale n del è efficace.
Si prende atto, inoltre, della presentazione in data della documentazione richiesta con nota prot del .( trattasi della cauzione definitiva)
Sussistono, pertanto, le condizioni per la stipulazione del contratto di appalto.
Si comunica, pertanto, che questa agenzia accetta l’offerta tecnica ed economica presentata dalla vostra ditta nell’ambito della procedura aperta in oggetto, offerta registrata in atti prot. n.
Il corrispettivo dovuto da questa Agenzia a fronte della corretta esecuzione dell’appalto ammonta a Euro.
Le disposizioni contrattuali sono quelle di cui all’allegato capitolato speciale di appalto, così come integrato dalla vostra offerta tecnica ed economica che alla presente nota si allega quale sua parte integrante e sostanziale
Il responsabile per questa Agenzia dell’esecuzione del contratto è il Dott
con cui si richiede di assumere contatti per avviare la realizzazione del servizio e la fornitura di quanto pattuito
La presente comunicazione vale ad ogni effetto quale stipulazione del contratto con decorrenza, agli effetti delle previsioni contrattuali, dalla data della sua ricezione”
Si chiede se la prassi istaurata sia conforme alla normativa vigente
tracciabilitą flussi finanziari,
In ordine alla Legge 13.08.10 n. 136 sulla tracciabilità dei flussi finnaziari si richiede se un'azienda a capitale interamente pubblico che gestisce il ciclo integrato dell'acqua nel fare pagamenti anche per importi piccoli (es. al di sotto dei € 5.000) per forniture o lavori per le quali non è stata fatta gara e quindi non c'è un contratto di appalto ma solo l'accettazione di un'offerta con preventivo deve richeidere lo stesso il codice CIG? Il fornitore deve sempre comunicare un conto corrente dedicato?