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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 10/04/19


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - VALORE DEL COEFFICIENTE “R” PER L’ANNO 2019 - ALLEGATO C AL DPR N. 207/2010
Valore del coefficiente “r” per l’anno 2019 - allegato c al dpr n. 207/2010
[PRASSI] - RAPPORTO TRA TERZO E QUARTO COMMA ART. 95 – PREVALENZA DEL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA (95.3)
Il rapporto tra i il terzo e quarto comma dell’art. 95 è di specie a genere, per cui ove ricorrano le fattispecie di cui al comma 3 scatta un obbligo speciale di adozione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
[PRASSI] - NORMATIVA APPLICABILE AI SERVIZI SOCIALI (140 – 141 – 142)
L’affidamento dei servizi sociali deve rispettare la normativa pro-concorrenziale di origine europea, pertanto la disciplina del d. Lgs. 50/2016, sia pure con il regime alleggerito di cui agli artt. 142 e 143, prevale sulle difformi previsioni del codice del terzo settore, ove in conflitto.
[GIURISPRUDENZA] - OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE, PUBBLICITÀ E CONTROLLO DELLE MODIFICAZIONI DEL CONTRATTO AI SENSI DELL’ART. 106 DEL D.LGS. 18 APRILE 2016, N. 50 (106)
Atto di segnalazione n. 4 del 13 febbraio 2019 concernente gli obblighi di comunicazione, pubblicità e controllo delle modificazioni del contratto ai sensi dell’art. 106 del d.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
[GIURISPRUDENZA] - SELF CLEANING – MISURE EFFETTIVE DI DISSOCIAZIONE (80.5.C – 80.5.CTER – 80.7)
L’impresa che, nel caso di specie, voglia attuare misure di effettiva dissociazione dal proprio direttore tecnico, deve effettuare un’operazione sostanziale e non meramente “cosmetica”, senza voler salvaguardare la propria struttura apicale e gestionale.
[GIURISPRUDENZA] - VIOLAZIONI FISCALI DEFINITIVAMENTE ACCERTATE (80.4 – 80.6)
Qualora l’agenzia delle entrate attesti a carico del concorrente violazioni fiscali “definitivamente accertate”, la stazione appaltante non ha altra possibilità che escludere detta società dalla gara, essendole preclusa un’autonoma valutazione della questione.
[GIURISPRUDENZA] - SUDDIVISIONE IN LOTTI – DEROGA MOTIVATA – LIMITI
Al fine di favorire l'accesso delle microimprese, piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti suddividono gli appalti in lotti funzionali. Il principio della suddivisione in lotti può essere derogato attraverso una decisione che deve essere adeguatamente motivata.
[GIURISPRUDENZA] - CONCORDATO CON CONTINUITÀ AZIENDALE - NON È CAUSA DI ESCLUSIONE (80.5.B – 110)
Non rientra tra le cause di esclusione dalla gara la procedura di concordato con continuità aziendale.
[GIURISPRUDENZA] - VIOLAZIONI GRAVI RISPETTO AGLI OBBLIGHI RELATIVI AL PAGAMENTO DELLE IMPOSTE E TASSE – DEFINITIVITÀ DELL’ACCERTAMENTO DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO EMESSA EX ART. 36 BIS D.P.R. 600/73 (80.4)
In caso di cartella di pagamento emessa ai sensi dell'art. 36 bis, d.P.R. N. 600 del 1973, l'atto riveste natura di atto impositivo, trattandosi del primo ed unico atto con cui la pretesa fiscale è stata esercitata nei confronti del dichiarante, con conseguente sua impugnabilità, ex art. 19, del d.Lgs. N. 546 del 1992, anche per contestare il merito della pretesa impositiva
[GIURISPRUDENZA] - VALUTAZIONE PREFETTIZIA IN TEMA DI TENTATIVO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA – INSUFFICIENZA SEMPLICI SOSPETTI PRIVI DI RISCONTRO FATTUALE (80.2)
La valutazione prefettizia in tema di tentativo di infiltrazione mafiosa si caratterizza per ampia discrezionalità ma non può basarsi sul semplice sospetto o su mere congetture prive di riscontro fattuale.
[GIURISPRUDENZA] - RICHIESTA ACCESSO ATTI – COMPROVA ESISTENZA DOCUMENTAZIONE
Colui che formula un istanza di accesso agli atti, di fronte al diniego motivato dalla inesistenza della documentazione richiesta deve addurre neppure un principio di prova sull’asserita esistenza di tali documenti.
[GIURISPRUDENZA] - UNIFORMITÀ DI VALUTAZIONE E IDENTITÀ DEL COEFFICIENTE ATTRIBUITO DAI SINGOLI COMMISSARI PER CIASCUNA OFFERTA – ECCESSO DI POTERE
L’assoluta e totale uniformità di valutazione e l’identità del coefficiente attribuito dai singoli commissari per ciascuna delle offerte risulta obiettivamente troppo estesa per essere il frutto di una semplice “coincidenza”, e per non essere al contrario manifestamente spia e sintomo dell’eccesso di potere.
[GIURISPRUDENZA] - OMESSA INDICAZIONE DEI COSTI PER LA MANODOPERA – CONTRASTO GIURISPRUDENZIALE – SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
L’obbligo di legge di indicare espressamente i costi della manodopera nell’offerta economica non comporta l’automatica esclusione dell’impresa concorrente che, pur senza evidenziarli separatamente nell’offerta, li abbia comunque considerati nel prezzo complessivo della stessa.
[GIURISPRUDENZA] - RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE – QUOTA DI LAVORI DICHIARATA IN OFFERTA - REQUISITO DI UN COMPONENTE INSUFFICIENTE – ESCLUSIONE (48)
La mancanza del requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori, cui si è impegnata una delle imprese costituenti il raggruppamento temporaneo in sede di presentazione dell'offerta, è causa di esclusione dell'intero raggruppamento.
[GIURISPRUDENZA] - ILLECITO PROFESSIONALE - SPETTA ALLA STAZIONE APPALTANTE VALUTARE LA ROTTURA DEL RAPPORTO DI FIDUCIA CON L'IMPRESA (80.5.C)
La risoluzione del contratto per violazione del codice etico della stazione appaltante rappresenta una causa legittima di esclusione di futuri appalti banditi anche da altre amministrazioni per commissione di un illecito professionale.
[GIURISPRUDENZA] - SE L’AUSILIARIA DIVENTA SUBAPPALTATORE NON E’ VINCOLATA AI LIMITI MASSIMI (30%) DEL SUBAPPALTO (89.8)
Nell’avvalimento operativo non opera il limite massimo del 30% di attività svolgibili dal terzo, previsto invece per il subappalto.
[GIURISPRUDENZA] - STIMA DEL FATTURATO DI UNA CONCESSIONE - FARMACIA DI NUOVA ISTITUZIONE - SOGGETTA A UN ELEVATO RISCHIO DI IMPRECISIONE (167)
La stima del fatturato di una concessione trentennale per un servizio di una farmacia di nuova istituzione, e quindi privo di avviamento e di dati storici, è estremamente complessa, e soggetta a un elevato rischio di imprecisione.
[GIURISPRUDENZA] - CHIARIMENTI AUTO-INTERPRETATIVI DELLA STAZIONE APPALTANTE - NON POSSONO COSTITUIRE UN'INAMMISSIBILE INTERPRETAZIONE AUTENTICA (74.4)
Gli eventuali chiarimenti auto-interpretativi della stazione appaltante non possono né modificarle, né integrarle, né rappresentarne un'inammissibile interpretazione autentica della documentazione di gara.