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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 03/04/19


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - LINEE GUIDA N. 4. CHIARIMENTI IN MATERIA DI GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA (93 - 103)
Linee guida n. 4 recanti “procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”. Chiarimenti in materia di garanzia provvisoria e garanzia definitiva.
[PRASSI] - VALUTAZIONE OFFERTA – DISCREZIONALITA’ TECNICA DELLA STAZIONE APPALTANTE (95)
Le valutazioni effettuate dalle commissioni di gara, in quanto espressione di discrezionalità tecnica, sono sottratte al sindacato di legittimità, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli.
[PRASSI] - METODO DI CALCOLO DEL PUNTEGGIO ECONOMICO- DEVE ESSERE INDICATO DALLA STAZIONE APPALTANTE NEGLI ATTI DI GARA (95)
Le stazioni appaltanti devono definire in maniera chiara e precisa il criterio di aggiudicazione nonché i criteri di valutazione, i metodi e le formule per l’attribuzione dei punteggi e il metodo per la formazione della graduatoria, finalizzati all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
[PRASSI] - FORMULE DI VALUTAZIONE OFFERTA – ALTERAZIONE DEI PUNTEGGI – ILLEGITTIMITA’
Qualsiasi formula matematica si utilizzi per l’assegnazione del punteggio per l’offerta economica, essa non può mai condurre a una alterazione sostanziale, e non trasparente, del range di punteggi stabilito nella legge di gara.
[PRASSI] - ERRATO INQUADRAMENTO NELLE CATEGORIE DELLE LAVORAZIONI – EVIDENTE DISTORSIONE DELLA CONCORRENZA
L’errato inquadramento nelle categorie delle lavorazioni di cui si compone l’appalto, comportando il possesso in capo ai concorrenti di requisiti speciali attinenti ad opere diverse da quelle oggetto dell’appalto, causa distorsioni della concorrenza nonché può portare a gravi problemi in fase esecutiva.
[GIURISPRUDENZA] - INCARICHI DI PROGETTAZIONE ESTERNA ALLA PA – COMPENSI (24.8 – 31.8)
Relativamente ai servizi di progettazione esterni alla pa, i corrispettivi da porre a base di gara sono quelli indicati nelle tabelle ministeriali.
[GIURISPRUDENZA] - PROCESSO DECISIONALE DELLA STAZIONE APPALTANTE INDEBITAMENTE CONDIZIONATO – REVOCA AGGIUDICAZIONE (80.5.C)
E’ legittima la revoca dell’aggiudicazione qualora emergano elementi precisi, diretti e concordanti oggettivamente suscettibili di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - MEPA – PROCEDURE NEGOZIATE – VERIFICA REQUISITI (36.6BIS)
Nei mercati elettronici, la verifica del possesso dei requisiti generali in capo a tutti i concorrenti è demandata alla consip, alla quale è affidato il mepa. Nelle procedure negoziate svolte attraverso il mepa, c’è la necessità per ciascuna stazione appaltante di accertare il possesso dei requisiti rispetto al soggetto aggiudicatario.
[GIURISPRUDENZA] - REVISIONE PREZZI – INDICE FOI QUALE PARAMETRO MASSIMO
La revisione dei prezzi avviene sulla base dell'indice foi pubblicato dall'istat, che viene considerato come un limite massimo posto a tutela degli equilibri finanziari della pubblica amministrazione. Ciò non esime la stazione appaltante dal dovere di istruire il procedimento al fine di esprimere la propria determinazione discrezionale.
[GIURISPRUDENZA] - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – FORMEZ PA – NATURA DI ORGANISMO IN HOUSE – CONDIZIONE (5)
Perché una associazione possa essere organismo in house di un’amministrazione, con conseguente possibilità di affidamento diretto dei contratti, è necessario che la singola amministrazione centrale entri a fare parte della stessa.
[GIURISPRUDENZA] - RUP – VALUTAZIONE IN PIENA AUTONOMIA DELLA ANOMALIA DELL’OFFERTA (31)
Per la valutazione di anomalia, nel caso di oepv, il rup può eventualmente decidere di chiedere il supporto della commissione giudicatrice, potendo in ogni caso procedere in piena autonomia organizzativa e valutativa mediante il solo ausilio dei dipendenti.
[GIURISPRUDENZA] - PRINCIPIO DI ROTAZIONE – IRRILEVANTE CHE LA PROCEDURA PRECEDENTE FOSSE APERTA AL MERCATO (36)
Ai fini della applicazione del principio di rotazione rileva il fatto oggettivo del precedente affidamento in favore di un determinato operatore economico, non anche la circostanza che questo fosse scaturito da una procedura di tipo aperto o di altra natura.
[GIURISPRUDENZA] - GARANZIA PROVVISORIA - ESCUTIBILE SOLO IN RIFERIMENTO ALLA FIGURA DELL’AGGIUDICATARIO (93)
Illegittima l’escussione della garanzia conseguente all’esclusione avvenuta dopo l’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa e quindi prima dell’aggiudicazione.
[GIURISPRUDENZA] - OMESSA DICHIARAZIONE DI UN REATO – ESTINZIONE DEL REATO – NECESSARIA LA DICHIARAZIONE GIUDIZIALE (80.3)
Ai fini della mancata dichiarazione di una condanna per un reato non è sufficiente il semplice decorso del tempo, ma è necessario ottenere dal giudice dell'esecuzione penale la dichiarazione di estinzione del reato.
[GIURISPRUDENZA] - CALCOLO DEL COSTO DEL PERSONALE DA INDICARSI IN OFFERTA (95.10)
La società che dichiara di utilizzare, per la esecuzione dell’appalto, figure professionali, i cui costi ricadono sull’azienda perché i predetti sono strutturalmente inseriti nella organizzazione della società, deve provare tale evenienza producendo adeguata e completa documentazione, da cui si evincano i compiti ad essi assegnati e la loro incidenza nel contratto di appalto.
[GIURISPRUDENZA] - ESCLUSIONE DALLA GARA DI UNA COOPERATIVA DI TIPO A – NECESSARIA NATURA COMMERCIALE - ILLEGITTIMA
Illegittimità l’esclusione di una cooperativa sociale di tipo a giustificata alla luce della natura necessariamente commerciale del partecipante: violazione art. 45 che fornisce un elenco non esaustivo comunque comprensivo delle società anche cooperative.
[GIURISPRUDENZA] - SOCIETA’ IN HOUSE – NATURA GIURIDICA
La società di capitali con partecipazione pubblica non muta la sua natura di soggetto di diritto privato solo perché gli enti pubblici posseggono in tutto o in parte le partecipazioni. Ciò che assume rilievo è la propria autonomia negoziale.
[GIURISPRUDENZA] - SUDDIVISIONE APPALTO IN LOTTI - TUTELA DELLA CONCORRENZA (51) - CONTRATTI PUBBLICI
La suddivisione di un appalto in lotti ha come finalità la tutela della concorrenza e deve essere funzionalmente coerente con il complesso degli interessi pubblici e privati coinvolti dal procedimento di appalto, da valutarsi nel quadro complessivo dei principi di proporzionalità e di ragionevolezza.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTA TECNICA - DIFFORMITÀ CHE RILEVANO INADEGUATEZZA PROGETTO PROPOSTO RISPETTO AI REQUISITI MINIMI PREVISTI DALLA STAZIONE APPALTANTE - LEGITTIMANO L’ESCLUSIONE DALLA GARA - CARENZA DI ELEMENTI ESSENZIALI
Le difformità dell’offerta tecnica che rivelano l’inadeguatezza del progetto proposto dall’impresa offerente rispetto ai requisiti minimi previsti dalla stazione appaltante per il contratto da affidare, legittimano l’esclusione dalla gara.
[GIURISPRUDENZA] - ENTI DEL S.S.N. - RAPPORTI TRA CONVENZIONI QUADRO DI CONSIP E DELLE CENTRALI REGIONALI - PREVALENZA AI SISTEMI DI ACQUISIZIONI AL LIVELLO REGIONALE E RUOLO MERAMENTE SUPPLETIVO (E CEDEVOLE) ALL’INTERVENTO SOSTITUTIVO DI CONSIP
Va affermata con riguardo ai rapporti tra gara centralizzata consip e gara della centrale di committenza regionale deve darsi sicura prevalenza ai sistemi di acquisizioni al livello regionale e ruolo meramente suppletivo (e cedevole) all’intervento sostitutivo di consip.
[GIURISPRUDENZA] - FACOLTÀ DI NON AGGIUDICAZIONE IN ASSENZA DI OFFERTE CONVENIENTI O IDONEE - NON DERIVA DA VIZI INFICIANTI GLI ATTI DI GARA - VALUTAZIONE DIVERSA DA QUELLA DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (81.3)
Il legislatore legittima la stazione appaltante alla mancata aggiudicazione dell’appalto qualora si che le offerte non siano convenienti o idonee. Detta valutazione non può essere posta sullo stesso piano delle valutazioni della commissione di gara.
[GIURISPRUDENZA] - ACCORDO QUADRO - ASSETTO CHE NON DETERMINA INCERTEZZE NELLA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA - EVENTUALE INCIDENZA SULLA CONVENIENZA ECONOMICA (54)
La stipula dell’accordo quadro, con una molteplicità di servizi e forniture, non incide sulla possibilità di formulazione dell’offerta, ma semmai sulla convenienza economica dell’operatore a partecipare alla procedura.
[GIURISPRUDENZA] - ESCLUSIONE PER ASSENZA REQUISITI – NON RICHIEDE COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
L'esclusione da una gara, disposta in esito al riscontro negativo circa il possesso di un requisito di partecipazione, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - FALSO INNOCUO E FALSO INUTILE - INAPPLICABILE
I giudici si esprimono sulla inapplicabilità nelle procedure ad evidenza pubblica degli istituti, di derivazione penalistica, del falso innocuo e del falso inutile a causa della tutela del valore della completezza delle dichiarazioni e della celerità della decisione di ammissione od esclusione.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA CONFORMITA' ALLE SPECIFICHE TECNICHE - ESCLUSIONE
L’offerta presentata in sede di gara deve essere conforme sin dal principio alle caratteristiche tecniche previste nel capitolato per i beni o i servizi da fornire, atteso che difformità, anche parziali, si risolvono in un “aliud pro alio”, che giustifica l’esclusione dalla selezione.