Home

Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 07/02/18


LEGGI E SENTENZE
[GIURISPRUDENZA] - PROVVEDIMENTO AMMISSIONE/ESCLUSIONE - RITO SPECIALE - NATURA ECCEZIONALE
La giurisprudenza è pacifica nel senso della natura eccezionale delle disposizioni che regolano il rito speciale in materia d’impugnazione dei provvedimenti di esclusione ed ammissione alle procedure di appalto.
[GIURISPRUDENZA] - AVVALIMENTO - NON AMMESSE LIMITAZIONI
L’avvalimento è un istituto di derivazione comunitaria che non tollera interpretazioni limitative volte a restringerne l'applicabilità, anche se limitato ai requisiti oggettivi di ordine speciale, economico - finanziari e tecnico - organizzativi.
[GIURISPRUDENZA] - OEPV - PONDERAZIONE PUNTEGGI - DEVONO ESSERE NOTI GIA' IN GARA
La lex specialis di gara deve indicare i criteri di valutazione e la ponderazione relativa attribuita a ciascuno di essi, poiché la commissione ppuò prevedere coefficienti di ponderazione corrispondenti sostanzialmente ai criteri precedentemente resi noti agli offerenti o specificare le modalità applicative dei criteri di attribuzione del punteggio già disciplinati dalla disciplina di gara.
[GIURISPRUDENZA] - RISARCIMENTO DANNO - PERDITA DI CHANCE - PROVA CONCRETA
Al fine di ottenere il risarcimento per perdita di una chance, è necessario che il danneggiato dimostri, anche in via presuntiva, ma pur sempre sulla base di circostanze di fatto certe e puntualmente allegate, la sussistenza, in concreto, dei presupposti e delle condizioni del raggiungimento del risultato sperato ed impedito dalla condotta illecita, della quale il danno risarcibile deve configurarsi come conseguenza immediata e diretta.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE ANOMALE - VERIFICA - PRINCIPI GIURISPRUDENZIALI
Il giudizio di anomalia o di incongruità dell’offerta costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica illogicità o di erroneità fattuale che rendano palese l’inattendibilità complessiva dell’offerta.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRATTI PUBBLICI - VERIFICA A CAMPIONE REQUISITI - TERMINE PER LA COMPROVA DEI REQUISITI DICHIARATI PERENTORIO - DIVIETO DI SOCCORSO ISTRUTTORIO
Il termine per la comprova dei requisiti dichiarati deve ritenersi perentorio, in quanto è necessario assicurare celerità e certezza nella fase di conclusione del procedimento di scelta del contraente ed è quindi esclusa la possibilità di ricorso al soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRATTO MISTO - LIMITE SUBAPPALTO - VA RISPETTATO PER CIASCUNA PRESTAZIONE (28 - 105)
L’art. 28 non vieta il subappalto, ma, esigendo il possesso della qualifica per ogni tipologia di prestazioni, implica che per partecipare alla gara (appalto misto) il concorrente sia in grado di svolgere in proprio almeno la quota non subappaltabile di ciascuna delle prestazioni medesime
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI SPECIALI - CAPACITÀ ECONOMICA - REFERENZE BANCARIE INIDONEE/NON CONFORMI A DISCIPLINA GARA- NO SOCCORSO ISTRUTTORIO
Nel caso in cui il concorrente ometta di produrre le idonee referenze bancarie richieste dalla documentazione di gara, rileva l’omessa allegazione, sotto un profilo sostanziale, di un documento previsto a pena di esclusione e non un’irregolarità sanabile, con la conseguenza che non risulta possibile far ricorso al cosiddetto “soccorso istruttorio”, non trattandosi di rimediare a vizi puramente formali.
[GIURISPRUDENZA] - CRITERI DI VALUTAZIONE – OMESSA INDICAZIONE SUB-PUNTEGGI PER CIASCUN SUB- CRITERIO - VIOLAZIONE DIRITTO DI DIFESA
La stazione appaltante deve specificare per ogni sub-criterio il sub-punteggio attribuito e non limitarsi alla attribuzione del punteggio per il solo macro-criterio, altrimenti verificandosi un difetto di diritto di difesa dell'interessato.
[GIURISPRUDENZA] - SUBAPPALTO NECESSARIO - ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DEI GESTORI AMBIENTALI – POSSIBILITÀ (89.10 - 105)
Nell’ambito di una gara di appalto l’iscrizione al registro nazionale dei gestori ambientali è un requisito di partecipazione e non di esecuzione del contratto, con la conseguenza che è suscettibile, nella vigenza del d.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, di subappalto c.D. Necessario
[GIURISPRUDENZA] - VERIFICA FACOLTATIVA DELLA CONGRUITÀ DELL’OFFERTA - DISCREZIONALITÀ (97.6)
La scelta se procedere a verifica facoltativa della congruità dell’offerta viene rimessa alla discrezionalità della stazione appaltante che potrà decidere senza addurre una particolare motivazione.
[GIURISPRUDENZA] - OEPV - PUNTEGGIO OPERE AGGIUNTIVE - NON SI APPLICA AI SERVIZI (95.14.BIS)
La formulazione letterale della norma, che parla di “opere” (aggiuntive) e di “progetto esecutivo” (posto a base di gara), porta quindi a concludere, condividendo l’arresto del collegio veneto, che la limitazione di cui al comma 14-bis dell’articolo 95 del codice, sia applicabile esclusivamente agli appalti di lavori.
[GIURISPRUDENZA] - ONERI DI SICUREZZA - OBBLIGO DI INDICARE NELL’OFFERTA TECNICA GLI ONERI DI SICUREZZA – OMISSIONE - NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10 – 83.9)
La precedente normativa è stata superata proprio dal nuovo codice dei contratti pubblici il quale, col valore di norma primaria, ha innovato il diritto vigente, prevedendo espressamente l’obbligo di indicare già nell’offerta tecnica gli oneri di scurezza, al contempo precludendo, con l'art. 83, comma 9, il soccorso istruttorio con riguardo all'offerta economica e tecnica.
[GIURISPRUDENZA] - CARENZA DOCUMENTALE CHE AVREBBE IMPOSTO SOCCORSO ISTRUTTORIO – SOCCORSO ISTRUTTORIO PROCESSUALE – È SUFFICIENTE DEDUZIONE DIFENSIVA DELL’INTERESSATO
La giurisprudenza ha ammesso il soccorso istruttorio anche in fase processuale, chiarendo che l’istituto opera laddove la parte interessata dimostri in giudizio di disporre del requisito di partecipazione fin dal primo momento, ovvero dal momento in cui ha prodotto la dichiarazione irregolare.
[GIURISPRUDENZA] - OBBLIGO INDICAZIONE IN OFFERTA COSTI MANODOPERA E ONERI DI SICUREZZA - NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
Nell'offerta devono essere necessariamente indicati sia i costi di manodopera che gli oneri di sicurezza e ciò indipendentemente dalle previsioni contenute nella documentazione di gara. In caso di mancata aindicazione non potrà essere concesso il soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - MANCATA INDICAZIONE ONERI DI SICUREZZA NELL'OFFERTA - NO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)
La mancata indicazione nell'offerta degli oneri di sicurezza porta alla esclusione dell'offerente non potendo essere concesso il soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - COMUNICAZIONE AGGIUDICAZIONE ART. 76, CO V - DIVERSITA' PRECEDENTE NORMATIVA - NECESSARIA PROPOSIZIONE RICORSO «EFFICACE»
La comunicazione dell'aggiudicazione prescritta dall'art. 76 nonha le stesse garanzie di “completezza dell’informazione” che erano previste dal previgente codice, ma, secondo il giudice amministrativo risulta comunque imprescindibile che il concorrente si trovi, effettivamente, nelle condizioni di proporre un ricorso giurisdizionale «efficace», come richiesto dalle direttive europee in materia di appalti pubblici.
[GIURISPRUDENZA] - SOSTITUZIONE COMMISSARI DI GARA – E’ AMMESSA - RUP E SEGRETARIO VERBALIZZANTE – NESSUNA INCOMPATIBILITA’
Ammessa la sostituzione dei commissari di gara se non devono esprimere valutazioni discrezionali, in particolare laddove la sostituzione intervenga dopo la seduta amministrativa e prima dell’apertura delle offerte tecnica/economica. Inoltre, il rup può svolgere, nella medesima procedura di gara, anche funzioni di segretario verbalizzante e di componente del seggio di gara senza incorrere in alcuna incompatibilità.
[GIURISPRUDENZA] - GIUDIZIO DI VERIFICA OFFERTA ANOMALA - RIFERIMENTO ALLE TABELLE MINISTERIALI - ESPRESSIONE DEL COSTO DEL LAVORO MEDIO (95.10)
Il riferimento alle tabelle ministeriali assume il valore di espressione del costo del lavoro medio, ricostruito su basi statistiche, per cui esse non rappresentano un limite inderogabile per gli operatori economici partecipanti a procedure di affidamento di contratti pubblici, ma solo un parametro di valutazione della congruità dell’offerta.
[GIURISPRUDENZA] - IMPUGNAZIONE PROVVEDIMENTO DI AMMISSIONE ED ESCLUSIONE - TERMINI
Inapplicabile con il nuovo codice l'orientamento giurisprudenziale secondo cui il termine perentorio di trenta giorni per impugnare il provvedimento di aggiudicazione di un appalto pubblico si estende nella misura massima di ulteriori dieci giorni, qualora solo dalla conoscenza degli atti si possano rilevare i vizi del provvedimento.