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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 30/08/17


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - CONGRUITÀ DELLE OFFERTE - CALCOLO DELLA SOGLIA DI ANOMALIA - INCLUSIONE DELLE OFFERTE DOPO IL “TAGLIO DELLE ALI” - ESCLUSIONE (97.2.B)
Ai sensi dell’art. 97 comma 2 lett. b), è’ illegittima l’applicazione del calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali delle offerte ai fini dell’individuazione della soglia di anomalia se include soltanto le offerte residuate al cd. taglio delle ali.
[PRASSI] - CAUZIONE PROVVISORIA - INTEGRAZIONE - SOCCORSO ISTRUTTORIO - DICHIARAZIONE DI ADESIONE - SANZIONE PECUNIARIA - LEGITTIMITÀ - ESCLUSIONE
E’ legittima l’esclusione dalla gara ma non l’applicazione della sanzione pecuniaria se l’impresa, pur dichiarando di voler aderire al soccorso istruttorio, di fatto non provveda all’integrazione documentale richiesta nel termine stabilito dalla stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - FORNITURE SANITARIE SOGGETTE A PROGRESSIVA EVOLUZIONE TECNOLOGICA - POSSESSO CERTIFICAZIONE
L’obbligo del possesso della certificazione dei prodotti sanitari al momento dell’offerta appare irragionevole in quanto penalizzerebbe gli interessi delle stazioni appaltanti ad una continua innovazione ed aggiornamento dei dispositivi medici.
[GIURISPRUDENZA] - ENTI DEL S.S.N - PRIORITA’ DELLE CONVENZIONI REGIONALI RISPETTO ALLE CONVENZIONI CONSIP
Va ritenuta la priorità del sistema della procedura di gara della SUA regionale rispetto a quella della CONSIP.
[GIURISPRUDENZA] - RICORSO CONTRO ESCLUSIONE O AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA - MANCATA IMPUGNAZIONE AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA - IMPROCEDIBILITÀ
Il ricorso contro il provvedimento di esclusione dalla gara o contro quello di aggiudicazione provvisoria diviene improcedibile nel caso in cui divenga inoppugnabile l'aggiudicazione definitiva successivamente intervenuta.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE - DISCREZIONALITÀ’ PA IN ORDINE ALLE REFERENZE BANCARIE - LIMITI
Alla stazione appaltante è riconosciuta la possibilità di prevedere requisiti di capacità economico-finanziaria ulteriori ed eventualmente anche più severi, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. Il contenuto delle referenze bancarie non può essere imposto mediante la stipula di particolari linee di credito dedicate a tutela del pagamento degli stipendi dei dipendenti dell'appaltatrice.
[GIURISPRUDENZA] - CLAUSOLE ESCLUDENTI - ONERE D’IMMEDIATA IMPUGNAZIONE
Sussiste l'onere d’immediata impugnazione del bando di gara per contestare clausole impeditive dell'ammissione dell'interessato alla gara.
[GIURISPRUDENZA] - RTI - OBBLIGO DI INDICAZIONE DELLE PARTI DEL CONTRATTO ASSUNTE DA CIASCUNA IMPRESA - SOCCORSO ISTRUTTORIO - APPLICABILITA’ A CARENZE FORMALI
Le imprese raggruppate devono indicare le parti del contratto facenti capo a ciascuna di esse, al fine di consentire all’amministrazione di verificare la corrispondenza tra quote di esecuzione e requisiti di qualificazione. Il soccorso istruttorio è volto a regolarizzare carenze formali, non applicabile all’offerta.
[GIURISPRUDENZA] - ATTIVITA’ DELLA PA POST GIUDICATO - RINNOVATA VALUTAZIONE TECNICO-DISCREZIONALE
Riaperta la fase di esame delle offerte, per effetto della sentenza del TAR, la Commissione può riesaminare il procedimento di gara già espletato, anche riaprendolo per emendarlo da errori commessi e da illegittimità verificatesi, ed anche in relazione all'eventuale illegittima ammissione o esclusione dalla gara di un'impresa concorrente.
[GIURISPRUDENZA] - INDICAZIONE ONERI SICUREZZA AZIENDALE PER GARE BANDITE IN VIGENZA DEL DLGS. 163/06 - REGOLARIZZAZIONE
Per tutte le gare bandite anteriormente all’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nelle ipotesi in cui l’obbligo di indicazione separata dei costi di sicurezza aziendale non sia stato specificato dalla legge di gara, l’esclusione del concorrente non può essere disposta se non dopo che lo stesso sia stato invitato a regolarizzare l’offerta dalla stazione appaltante nel doveroso esercizio dei poteri di soccorso istruttorio.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI- GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI-ESIGENZA DI VERIFICARE L’AFFIDABILITÀ COMPLESSIVAMENTE CONSIDERATA DELL’OPERATORE ECONOMICO (80.5.c)
La ratio dell'art. 80 comma quinto lettera c risiede nell’esigenza di verificare l’affidabilità complessivamente considerata dell’operatore economico che andrà a contrarre con la p.a. per evitare, a tutela del buon andamento dell’azione amministrativa, che quest’ultima entri in contatto con soggetti privi di affidabilità morale e professionale.
[GIURISPRUDENZA] - PROCEDURA DI EVIDENZA PUBBLICA - COMMISSIONE GIUDICATRICE - PROVA PRATICA - NECESSITÀ DI ADEGUATA VERBALIZZAZIONE- FATTISPECIE
E' legittimo che la Commissione di gara si faccia coadiuvare nell’espletamento delle attività valutative che le competono da soggetti esterni, a condizione che tali soggetti esterni si limitino a compiti di mero supporto e che l’esito finale dell’attività valutativa sia integralmente ascrivibile alla Commissione giudicatrice.
[GIURISPRUDENZA] - OBBLIGHI RELATIVI AL PAGAMENTO DELLE IMPOSTE E TASSE O DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI - ASSOLVIMENTO ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (80.4)
Anche dopo l'entrata in vigore dell'art. 31, comma 8, del dl 69/2013 (disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia), convertito con modificazioni dalla l. 98/2013, non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l'impresa essere in regola con l'assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell'offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI -TEMPERAMENTO DELLA RILEVANZA DELLA RISOLUZIONE IN DANNO, OVE CONTESTATA IN SEDE GIUDIZIARIA - LINEE GUIDA ANAC N. 6 (80.5.C)
La giurisprudenza ha riconosciuto la legittimità dell’esclusione dalla gara pubblica dell’impresa che ha omesso di dichiarare di essere stata destinataria, in passato, di provvedimenti di risoluzione contrattuale, in quanto la dichiarazione “attiene ai principi di lealtà e affidabilità contrattuale e professionale che presiedono ai rapporti dei partecipanti con la stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - REGOLARITÀ FISCALE- PENDENZA DEL TERMINE PER L’IMPUGNATIVA - PUÒ GIOVARE SOLTANTO LADDOVE IL RICORSO SIA STATO PROPOSTO
La pendenza del termine per l’impugnativa di una cartella di pagamento non rappresenta una eccezione al principio secondo cui alla data di scadenza della domanda di partecipazione occorre presentare una piena conformità fiscale, potendo giovare all’impresa interessata soltanto laddove il ricorso in sede giurisdizionale sia stato poi puntualmente proposto.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI - OMESSA DICHIARAZIONE - SOCCORSO ISTRUTTORIO - INAMMISSIBILITA’ (83.9)
Non è invocabile il soccorso istruttorio in caso di documentazione “mancante” e non solamente “incompleta”.
[GIURISPRUDENZA] - VALORI DEL COSTO DEL LAVORO - TABELLE MINISTERIALI - SEMPLICE PARAMETRO DI VALUTAZIONE NON VINCOLANTE DELLA CONGRUITÀ DELL’OFFERTA
La giurisprudenza amministrativa è costante nel ritenere che i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che l’eventuale scostamento da esse non legittima un giudizio di anomalia o di incongruità.
[GIURISPRUDENZA] - RITO SPECIALISSIMO ART 120, COMMA 2 BIS, CPA - PRESUPPONE L’ADOZIONE E LA COMUNICAZIONE AI PARTECIPANTI DI UN ATTO DI AMMISSIONE E DI ESCLUSIONE
Presupposto indefettibile per applicare il rito cd. “specialissimo” o “super speciale”, di cui ai commi 2-bis e 6-bis dell’art. 120 c.P.A., è la presenza di una netta distinzione tra fase di ammissione/esclusione e la fase di aggiudicazione, distinzione che presuppone l’adozione di uno specifico atto di ammissione e di esclusione, nonché la comunicazione di questo ai partecipanti.
[GIURISPRUDENZA] - SCELTA CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE – DISCREZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE – DIPENDE DALL’OGGETTO DEL CONTRATTO – PREZZO PIU’ BASSO – PRESTAZIONI STANDARDIZZATE
La scelta del criterio più adeguato da adottare è effettuata discrezionalmente dalla stazione appaltante in relazione alle caratteristiche dell’oggetto del contratto.
[GIURISPRUDENZA] - PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ - INTERPRETAZIONE - CONDOTTE PENALMENTE RILEVANTI DEL CONCORRENTE – OBBLIGO DI INFORMAZIONE ALLA STAZIONE APPALTANTE
Il protocollo di integrità deve essere interpretato secondo gli usuali criteri di ermeneutica contrattuale. In definitiva, ciò che viene richiesto all’imprenditore coinvolto in una vicenda penale relativa alla commissione di reati contro la pubblica amministrazione, è soltanto di informare la stazione appaltante in merito all’esistenza dell’imputazione e all’eventuale adozione di misure cautelari personali, non già di denunciare una propria condotta illecita.