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Leggi e Sentenze sugli Appalti Pubblici


Elenco Leggi e Sentenze del 22/03/2017


LEGGI E SENTENZE
[PRASSI] - LINEE GUIDA N. 7, DI ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50
Linee guida n. 7, di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti: «linee guida per l'iscrizione nell'elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie societa' in house previsto dall'art. 192 del decreto legislativo 50/2016».
[PRASSI] - CONTROLLI SU FAMILIARI CONVIVENTI- SOCIETA' CONTROLLATE
Circolare del Ministero dell'Interno circa i controlli su familiari conviventi dei soggetti che esercitano poteri di amministrazione, di rappresentanza o di direzione della società controllante
[PRASSI] - MODIFICA AL REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEL CONSIGLIO DELL'AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE.
Modifica al regolamento sul finanziamento del consiglio dell'autorita' nazionale anticorruzione
[GIURISPRUDENZA] - RUOLO DEL CONCESSIONARIO QUALE MERA STAZIONE APPALTANTE E COMMITTENTE – RESPONSABILITÀ RISPETTO ALLA VIGILANZA SUL REGOLARE E COMPIUTO ADEMPIMENTO DEL CONTRATTO DA PARTE DELL’IMPRESA CONTRAENTE
Un operatore economico che è al contempo concessionario di servizi pubblici e concessionario di lavori è tenuta a selezionare le ditte appaltatrici secondo le regole dell’evidenza pubblica. Queste ultime rispondono alla sola concessionaria, senza rapporti diretti con l’amministrazione procedente titolare del bene a attribuente il servizio. Il concessionario, dunque, nella sua veste svolge non solo il ruolo di mera stazione appaltante, ma anche quello più lato di committente: con la conseguenza non solo dell’assunzione delle procedure di aggiudicazione, ma anche degli oneri d’interesse del committente ai fini della vigilanza sul regolare e compiuto adempimento del contratto da parte dell’impresa contraente.
[GIURISPRUDENZA] - GARA INFORMALE - LEGITTIMO L'INVITO DELL'AFFIDATARIO USCENTE (36.2)
L’aver invitato a partecipare alla procedura pure l’impresa uscente non si pone in contrasto col principio di parità di trattamento, né determina alcuna violazione al principio di rotazione.
[GIURISPRUDENZA] - SINDACATO PROVVEDIMENTO DI VERIFICA ANOMALIA - SOLO IN CASO DI MANIFESTA ERRONEITA'
Il sindacato giurisdizionale sulle valutazioni compiute in sede di verifica di anomalia delle offerte è circoscritto ai soli casi di manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza.
[GIURISPRUDENZA] - RICORSO S.G. CONTRO AGGIUDICAZIONE - NOTIFICATO OLTRE 30 GG. DALLA RICEZIONE DELLA COMUNICAZIONE DI AGGIUDICAZIONE - IRRICEVIBILITA’
E'irricevibile il ricorso giurisdizionale proposto per l'annullamento dell'aggiudicazione definitiva di gara pubblica e notificato oltre il termine di 30 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione stessa, effettuata ai sensi dell'art. 79, d.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, non essendo applicabile l'ulteriore termine di 10 giorni per l'accesso alla documentazione previsto dall'art. 79 comma 5-quater, cit. D.Lgs. N. 163 del 2006.
[GIURISPRUDENZA] - AFFIDAMENTO IN HOUSE - NATURA ECCEZIONALE RISPETTO AL RICORSO AL LIBERO MERCATO (36)
L’affidamento diretto è assoggettato ad un più stringente obbligo motivazionale, rispetto alla scelta di ricorrere all’acquisizione del servizio tramite una procedura di tipo concorrenziale, da ritenersi la modalità ordinaria di individuazione dei contraenti di una pubblica amministrazione.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI - REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA - DEVE SUSSISTERE GIÀ ALLA SCADENZA DEL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Il requisito della regolarità contributiva deve sussistere già alla scadenza del termine di presentazione delle offerte, non essendo ammissibili forme di regolarizzazione postuma, previste solo nel rapporto interno tra assicurato ed inps ma non opponibili alla stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - CAUZIONE PROVVISORIA – RIDUZIONE – IRREGOLARITA’ SANABILE (93,7)
In materia di dichiarazione relativa al possesso dei requisiti qualitativi di cui all’art. 93, comma 7 dlgs n. 50/2016 per la riduzione della cauzione provvisoria, detta valenza dichiarativa non può essere attribuita alle schede tecniche di polizza e/o a condizioni generali di contratto relative alla garanzia provvisoria, dunque la mancata indicazione dei suddetti requisiti va intesa quale mera incompletezza (sanabile mediante soccorso istruttorio) della garanzia provvisoria.
[GIURISPRUDENZA] - CONTRATTI PUBBLICI - FORNITURE - SPECIFICHE TECNICHE – EQUIVALENZA
La perfetta equivalenza tra i prodotti richiesti dalla stazione appaltante e quelli proposti dall’operatore economico concorrente, può essere affermata soltanto laddove sussistano elementi che inequivocabilmente conducono a tale giudizio.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI – NEGLIGENZE NELL'ESECUZIONE DI UN PRECEDENTE CONTRATTO DI APPALTO O DI CONCESSIONE – ACCERTAMENTO DEFINITIVO (80.5.C)
L’esclusione da una gara di appalto, motivata con esclusivo riferimento ad asserite negligenze poste in essere dalla ditta interessata, nel caso in cui, in ordine a dette negligenze, sussista una situazione di conflittualità e di reciproche contestazioni tra le parti è illegittima.
[GIURISPRUDENZA] - OFFERTE - PRODOTTI ORIGINARI DI PAESI TERZI - SISTEMA DI PREFERENZA COMUNITARIO BASATO SULL’ORIGINE DEI PRODOTTI
Al fine di determinare il campo di applicazione della disciplina di cui all’art. 234 dlgs. 163/2006, acquista rilievo il luogo di produzione del bene e quindi la sede dello stabilimento in cui esso viene realizzato la quale, di per sé, non coincide con il luogo in cui è ubicata la sede legale o amministrativa dell’impresa.
[GIURISPRUDENZA] - REQUISITI GENERALI - REGOLARITÀ FISCALE - VIOLAZIONI GRAVI E DEFINITIVAMENTE ACCERTATE (76.5.a - 80)
Il vigente art. 80 d.Lgs. 50/2016 in merito all’esclusione del concorrente per inadempimenti fiscali derivano da atti non più soggetti ad impugnazione.
[GIURISPRUDENZA] - RTI - QUOTE REQUISITI DI QUALIFICAZIONE – DISCREZIONALITA’ STAZIONE APPALTANTE (48.4)
Nessuna prescrizione specifica viene dettata in merito alla quota percentuale minima dei requisiti di qualificazione e/o di capacità che deve essere posseduta da ciascun operatore economico che partecipi all'appalto, riunendosi in un raggruppamento temporaneo. Da ciò consegue che il compito di definire i requisiti di idoneità che devono essere posseduti dai componenti del raggruppamento è rimesso alla discrezionalità della stazione appaltante.
[GIURISPRUDENZA] - CALCOLO OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA - FORMULE DI CUI ALL’ALL. P DPR 207/2010 - NATURA NON OBBLIGATORIA
Le formule di cui all'art. 286, d.P.R. N. 207/2010, ovvero contenute all'allegato p del medesimo regolamento, non possono considerarsi di obbligatoria utilizzazione nelle procedure di aggiudicazione degli appalti dei servizi di pulizia.
[GIURISPRUDENZA] - PROPOSTA DI FINANZA DI PROGETTO – NEGAZIONE PUBBLICO INTERESSE PER ECCESSIVA ONEROSITÀ DELL’OPERA – LEGITTIMITÀ
Nella valutazione e nell’approvazione di progetti di finanza di progetto ai fini della dichiarazione di pubblico interesse, l’amministrazione è titolare di amplissima discrezionalità, così che il diniego come l’approvazione sfuggono al sindacato di legittimità, salva l’ipotesi di manifesta arbitrarietà, illogicità, irragionevolezza ed irrazionalità.