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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 11/12/19








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Garanzie,
Buongiorno.
Con riferimento al versamento della cauzione definitiva prevista dall'art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm., si chiede se questa debba essere acquisita prima della stipula del contratto, subordinando la stipula alla presentazione della cauzione definitiva, oppure se può essere prevista la presentazione direttamente tra le clausole contrattuali subordinandone gli effetti alla presentazione.


Grazie
Affidamento diretto, Procedura negoziata
Spett.le Esperto Buonasera,
il primo quesito che vorrei sottoporLe è il seguente: l’art. 36, comma 2, lett. b) del Codice, come modificato dal cd Decreto "Sblocca Cantieri", prevede l’affidamento diretto di servizi e forniture, previa valutazione di almeno cinque operatori economici, individuati con uso di elenchi dell’Ente o di indagini di mercato.

Come può/potrebbe definirsi questa assegnazione diretta se, soprattutto nel caso dei servizi di ingegneria, di fatto si deve predisporre una vera e propria procedura di gara per valutare le proposte economiche con il criterio dell’O.E.P.V.?

Sopra i 40 mila euro, infatti, la Stazione Appaltante è obbligata all’uso di tale criterio il quale, prevedendo una valutazione sia di qualità sia di prezzo, non pare minimamente assimilabile al semplice esame di tre preventivi sancito per gli affidamenti di lavori.

E’ spiazzante rilevare che la procedura negoziata sia stata di fatto espunta dal Codice, per gli affidamenti di servizi e forniture di importo compreso fra i 40 mila euro e la soglia comunitaria.

Si aggiunga che le Linee Guida n. 1 emanate dall’ANAC, afferenti ai Servizi di Ingegneria e Architettura, non sono state ancora aggiornate, e contemplano ancora la procedura negoziata per gestire gli affidamenti di ammontare compreso fra 40 e 100 mila euro.

Questa situazione porta ad un ulteriore quesito, legato a un’esperienza vissuta “sul campo”:
Un concorrente, fra i cinque invitati a presentare offerta (con OEPV), ai sensi del citato art. 36, comma 2, lett. b), anziché partecipare in forma singola, ha presentato istanza in RTP, configurandosi come mandante del nuovo costituendo raggruppamento.

Come si dovrebbe comportare l’Ente nei confronti dell’O.E.? Egli sarebbe suscettibile di essere escluso ai sensi del comma 11 dell’art. 48 del Codice, in quanto NON partecipante in qualità di mandatario alla procedura valutativa? Si rammenta che detto comma è applicabile in caso di procedure negoziate come quella, in pratica, che parrebbe essere stata posta in essere dai Ns. Uffici.

La ringrazio per l’attenzione che vorrà dedicare alla presente nota, cogliendo l'occasione per porgere a Lei e a tutto lo Staff un Cordiale Augurio di Buone Feste.

Distinti Saluti.

Geom. Antonio Pani, Comune di Nuoro.

Concessioni, Contratti misti
Si chiede un vostro parere circa la condivisibilità della DELIBERA ANAC N. 1053 DEL 13 novembre 2019
relativa alla qualificazione nelle concessioni miste con prevalenza di servizi; in particolare si chiede anche di sapere se non è possibile considerare la possibilità di subappaltare interamente la quota di lavori ai sensi dell'art. 174 del Codice.

Grazie per la cortese risposta