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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 22/02/17








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Offerta, gratuita
La scrivente amministrazione dovendo procedere a rottamare un veicolo, ha invitato tre ditte a formulare un'offerta, precisando che "L'aggiudicazione avverrà in favore della ditta che avrà presentato il minor prezzo espresso in euro" e "L'offerta economica dovrà indicare i costi specifici propri dell'attività d'impresa ex art. 95 c. 10 D.Lgs. 50/2016".
In sede di apertura delle offerte una ditta ha offerto zero, precisando altresì GRATUITO ed indicando ovviamente quali oneri per la sicurezza zero. Il secondo partecipante ha offerto poco più di € 100 e oneri per la sicurezza 2,00; quest'ultimo sostiene che gli oneri per la sicurezza pari a zero siano causa di esclusione.
In considerazione del fatto che la rottamazione richiesta sarà compensata dal recupero e rivendita delle parti ancora efficienti del mezzo, l'offerta del primo partecipante pari a zero euro e conseguentemente oneri per la sicurezza zero, rende l'offerta ammissibile o va esclusa?
Affidamenti in economia, Qualificazione
Gent./mo esperto, sono responsabile di una centrale unica di committenza tra due comuni consociati e nello stesso tempo anche responsabile del settore gare e appalti del comune capofila, attualmente i due regolamenti interni posti a regola dei rispettivi servizi non risultano aggiornati al decreto n. 50/2016.
In funzione del non aggiornamento dei regolamenti di cui sopra, colleghi responsabili di altri settori hanno avanzato richiesta se è possibile adottare l'art. 36 del decreto 50/2016 per gli importi pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro relativi all’acquisizione di lavori, servizi e forniture, in modalità autonoma senza fare ricorso ne alla centrale unica di committenza e ne al regolamento comunale dei contratti ,in vigore ma non aggiornato, dove è previsto che anche per i lavori, servizi e forniture sotto soglia è obbligatorio il passaggio attraverso il settore gare e appalti.
Altro quesito che si pone è quello che gli stessi responsabili chiedono se è loro facoltà nominare le commissioni in forma autonoma sulla scorta di elenchi preventivamente da loro redatti, per l'anno 2017, nell'ambito ristretto dei dipendenti assegnati al settore di appartenenza, scavalcando, pure in questo caso il regolamento interno, in vigore ma non aggiornato alla normativa del decreto n. 50/16, che prevede in modo esplicito anche la formazione delle commissioni di gara tra il personale dell’Ente, volta per volta, a secondo dell’esperienza professionale in merito alle procedure medesime.