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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 29/07/15








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
Bollatura,
Gentile Esperto,
Ritorno su una questione probabilmente già dibattuta su queste pagine relativa all’assoggettamento o meno delle offerte economiche presentate nel corso delle procedure di gara all’imposta di bollo ex art. 2 della tariffa, Parte Prima, allegata al DPR n. 642/1972. La norma stabilisce l'applicazione dell'imposta di bollo, fin dall'origine, per le "Scritture private contenenti convenzioni o dichiarazioni anche unilaterali con le quali si creano, si modificano, si estinguono, si accertano o si documentano rapporti giuridici di ogni specie, descrizioni, constatazioni e inventari destinati a far prova tra le parti che li hanno sottoscritti" e, in tale fattispecie dovrebbero essere fatte rientrare le offerte economiche presentate in corso di gara. Recentemente con risoluzione n. 96/E/2013, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata, limitatamente però alle gare condotte sul MEPA, per l’assoggettamento all’imposta di bollo delle sole offerte economiche presentate dall’aggiudicatario mentre quelle degli operatori che non sono seguite dall'accettazione da parte della Pubblica amministrazione non sarebbero invece, a parere dell’Agenzia, rilevanti ai fini dell'applicazione dell'imposta in esame. Questa posizione potrebbe determinare un’ingiustificata disparità di trattamento nei confronti delle Ditte che partecipano alle procedure tradizionali in quanto è prassi richiedere l’offerta in bollo a tutti i soggetti partecipanti, indipendentemente dalla loro (futura) posizione di aggiudicatari. Precedentemente, sempre l’Agenzia delle Entrate con risoluzione n. 71/E/2003 aveva anche disposto che risultavano soggetti all'imposta di bollo fin dall'origine “i preventivi, nell'ambito di un contratto aperto”, oltre che una serie di altri atti.
Il quesito che le pongo si presenta attuale in quanto nel corso di una procedura di gara in forma tradizionale effettuata in questi giorni da questa A.S.L., una Ditta partecipante, nel motivare il diniego all’assoggettamento dell’imposta di bollo sulla propria offerta, ha anche argomentato il proprio comportamento richiamando la norma contenuta nell’art. 2 del D.P.R. 642/1972 che prevede che l’imposta sia dovuta solo “in caso d’uso”.
Le chiedo cortesemente un suo parere in merito all’assoggettabilità delle offerte economiche nel corso delle procedure di gara tradizionali già nella fase di presentazione delle offerte e quindi a tutti i soggetti, indipendentemente dalla loro futura posizione di aggiudicatari.
Raggruppamento temporaneo, Requisiti
Le società che si aggiudicano una gara di appalto per servizi o forniture in associazione temporanea di imprese, una volta terminato il contratto ed esaurito il mandato di rappresentanza, in sede di partecipazione a gare successive, acquisiscono il requisito tecnico-organizzativo nella sua interezza oppure lo stesso deve essere scomposto nella percentuale di realizzazione?