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Quesiti sugli Appalti Pubblici



Elenco quesiti del 20/06/12








I quesiti sugli appalti pubblici piĆ¹ interessanti della settimana
avvalimentori, Dichiarazione
In una gara d'appalto per l'affidamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, un'impresa ha partecipato in avvalimento senza indicare nel contratto le risorse e i mezzi che la ditta ausiliaria presta in modo determinato e specifico al concorrente.
In vero, nel contratto di avvalimento è previsto che l'impresa ausiliaria si impegna a mettera a disposizione del concorrente tutte le risorse necessarie di cui è carente.
Alla luce dell'art. 88, comma 1, lett. a), del d.P.R. n. 207/2010, l'operatore economico de quo deve essere escluso per violazione della norma regolamentare?
Contratto,
In una gara per l'affidamento di un servizio, è possibile richiedere alle Imprese partecipanti l'applicazione di una determinata tipologia di CCNL (quella di riferimento del settore o comunque compatibile) al fine di assicurare la par condicio nella formulazione delle offerte economiche?
Consorzio tra imprese artigiane,
URGENTE- In caso di partecipazione ad una gara di servizi di un Consorzio di tipo b) (imprese artigiane ex art. 34 D.LGS 163/2006), la capacita tecnica (fatturato minimo per servizi analoghi) prevista ne bando deve essere posseduta dal Consiorzio stesso, ovvero dalla ditta Consorziata ?
Il fatturato, e quindi le dichiarazioni in sede di verifica delle dichiarazioni, deve essere dimostrato dal Consorzio o dalla ditta consorziata ?
Si attendono chiarimenti per le comunicazioni del caso:
Grazie
Collegamento societario, Divisione in lotti
La nostra ASL ha indetto una gara d’appalto, congiuntamente ad un’Azienda Ospedaliera, per l’affidamento dei servizi relativi alla ristorazione; nello specifico, la nostra ASL ha assunto il ruolo di stazione appaltante, in qualità di “capofila” dell’unione di acquisto, su delega dell’Azienda Ospedaliera.
La gara è articolata su due lotti, distinti in funzione dell’amministrazione contraente.
I documenti di gara prevedono che è ammessa la partecipazione a entrambi i lotti in gara ma al medesimo operatore economico non potrà essere affidato più di un lotto.
Nel caso in cui un medesimo operatore economico dovesse risultare miglior offerente con riferimento alle graduatorie di entrambi i lotti, la stazione appaltante procederà d’ufficio all’assegnazione dei lotti sulla base dell’ordine decrescente di importanza economica degli stessi: in primo luogo, pertanto, si provvederà ad assegnare il lotto di importo maggiore al predetto miglior offerente, mentre l’assegnazione del lotto di importo inferiore sarà effettuata in favore del diverso operatore economico classificatosi al secondo posto della relativa graduatoria.
Tenendo conto delle predette regole di gara, il quesito è il seguente:
due operatori economici che si trovino in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile (controllati dal medesimo Fondo ma giuridicamente indipendenti) possono partecipare ciascuno ad UNO dei due lotti ed, eventualmente, ciascuno risultare aggiudicatario del lotto a cui ha partecipato?
Si presuppone, ovviamente, che ciascun operatore economico dichiari la situazione di controllo e che i medesimi operatori economici non concorrano tra loro per l’aggiudicazione del medesimo lotto.
Fermo restando che le due aggiudicazioni sono separate anche dal punto di vista formale (il disciplinare di gara prevede la presentazione di plichi distinti per ciascun lotto), si chiede se l’eventuale aggiudicazione di un lotto all’operatore economico economico A e dell’altro lotto all’operatore economico B (in presenza di una situazione di controllo tra A e B) possa violare sul piano sostanziale la norma di gara che preclude al medesimo operatore economico l’aggiudicazione di più di un lotto.
La giurisprudenza si è mai pronunciata su questioni analoghe?